Xiaomi PocoPhone F1, tanta sostanza a poco prezzo
Xiaomi PocoPhone F1 è il primo dispositivo del nuovo marchio “Poco” del brand cinese. L’obiettivo è fornire smartphone tecnicamente al top a prezzi concorrenziali.
Xiaomi PocoPhone F1, sulle orme di OnePlus
Quello che Xiaomi ha voluto creare con il marchio Poco, è ripercorrere le orme di un’altra casa cinese, Oppo che, qualche anno fa, ha dato il via alla produzione di OnePlus, dispositivi che, a fronte di prezzi assolutamente concorrenziali, offrivano (e offrono tutt’ora) una scheda tecnica da veri top di gamma. Gli stessi quadri dirigenti di Xiaomi, qualche settimana fa, durante un evento per presentare il brand “Poco”, hanno spiegato la filosofia che sarà dietro al marchio.
Xiaomi PocoPhone F1 non nasconde la sua derivazione dal Mi8, semplificando alcune soluzioni per il contenimento dei costi. Ecco, di conseguenza, la cover posteriore in policarbonato e lo schermo LCD IPS al posto di quello AMOLED del “fratello maggiore”. Un buon sistema per contenere il costo senza inficiare le prestazioni, non credete? In ogni caso, se proprio la plastica dovesse risultarvi indigesta, Xiaomi PocoPhone F1 sarà disponibile anche con backcover in Kevlar. Vediamo nello specifico la sua scheda tecnica:
- Display: IPS LCD da 6.18” Full HD+ (2246 x 1080 pixel), 18,7:9
- Processore: Snapdragon 845
- GPU: Adreno 630
- RAM:6/8 GB
- Memoria: 64/128 /256 GB espandibile con MicroSD fino a 256 GB
- Comparto fotografico: doppia camera posteriore 12+5 Mpx, autofocus Dual Pixel, fotocamera anteriore da 20 Mpx
- Connettività: dual SIM 4G, Dual VoLTE, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, GPS/A-GPS/GLONASS
- Sicurezza: lettore d’impronte digitali posteriore e sblocco Face ID tramite sensore IR
- Batteria: 4000 mAh con ricarica Quick Charge 3.0
- OS: Android 8.1 Oreo con interfaccia MIUI specifica per PocoPhone
Come si può notare, una dotazione tecnica paragonabile a quella dei migliori smartphones disponibili sul mercato. Xiaomi ha riprogettato la sua U.I. MIUI espressamente per questa gamma di prodotti, realizzando un mix con la versione stock di Android. Secondo la casa, in questo modo, il sistema risulterebbe molto più fluido, veloce e reattivo. Sarebbero, inoltre, molto più tempestivi anche gli aggiornamenti, tanto da prevedere Android 9.0 Pie entro la fine dell’anno. Assolutamente da sottolineare l’adozione di un sistema (liberamente ispirato al Face ID di iPhone X) che sfrutta la presenza di camera e sensore infrarossi per il riconoscimento del viso ed il conseguente sblocco del terminale.
Il launcher è stato modificato per facilitarne l’uso; prova ne siano, infatti, alcune soluzioni, come il raggruppamento per colore delle applicazioni e la barra per la ricerca posta nella parte inferiore del drawer.
Il nuovo Xiaomi PocoPhone F1 sarà disponibile a partire dalla fine di questo mese di Agosto in Cina e India, nelle colorazioni Steel Blue, Graphite Black e Rosso Red con prezzi differenti a seconda delle configurazioni.
- 6/64 GB: 260€
- 6/128 GB: 300€
- 8/256 GB: 360€
- Armoured Edition (scocca in kevlar), 8/256 GB: 370€
Ovviamente questi prezzi sono il risultato della conversione diretta, al netto di tasse e balzelli. Sono certo che, se e quando saranno disponibili in Italia, assisteremo ad un aumento medio di 50/60€ per ogni versione.