Xiaomi Mi8, prova fotocamere e test foto/video
Settimana impegnativa questa appena trascorsa e le prove dello Xiaomi Mi8 sono un po’ in ritardo. Mi scuso e lascio subito spazio al test delle fotocamere di questo ottimo dispositivo.
Xiaomi Mi8 ottimi risultati in (quasi) tutti i test
Come abbiamo visto in fase di presentazione, Xiaomi Mi8 è dotato di un ottimo comparto fotografico ed i risultati sono la naturale conseguenza. Le fotocamere posteriori sono due 12 Mpx ma di costituzione tecnica totalmente differente. La principale è una 12 megapixel Sony IMX363, f/1.8, pixel da 1,4 μm mentre la seconda è una 12 megapixel telephoto S5K3M3, f/2.4. Non manca lo stabilizzatore ottico delle immagini (OIS) e l’assistenza dell’Intelligenza Artificiale che può essere disattivata e, contrariamente ad altri dispositivi, non risulta particolarmente evidente. Gli scatti con condizioni di luce ottimali sono da considerarsi molto buoni; il contrasto non è particolarmente saturo e la cattura restituisce anche su schermi grandi una ricchezza di particolari notevole.
Le foto in campo aperto possono sfruttare il sensore teleobiettivo e le immagini alla massima distanza 8X sono ancora perfettamente godibili.
In campo aperto…
Anche negli scatti da distanza ravvicinata, Xiaomi Mi8 dice la sua con voce potente.
Doppia fotocamera, ovviamente, significa anche effetto bokeh. Anche in questa performance Xiaomi Mi8 se la gioca alla pari con i migliori concorrenti, offrendo la possibilità di regolare gli effetti di sfocatura (ed aggiungere altri effetti) anche in fase post produzione.
La fotocamera anteriore dello Xiaomi Mi8 è una 20 megapixel, f/2.0 che, pur contando su un singolo sensore, offre ottimi selfie con effetto bokeh. Davvero uno dei migliori che mi sia capitato di provare negli ultimi tempi.
E, in ultimo, passiamo all’unico aspetto degli scatti dello smartphone che non si è rivelato all’altezza del resto. Parlo di fotografie scattate in condizioni di luce scarsa e pessima in termini di qualità. Qui Xiaomi Mi8 perde il confronto con i principali concorrenti e, per farvi rendere conto di quanto affermo, vi metto a confronto anche gli scatti ripresi con iPhone X e Galaxy Note 8. Troppo rumore elettronico e una tendenza alla continua messa a fuoco che, in definitiva, rende le immagini troppo “impastate” ed inutilizzabili in qualsiasi contesto. Lascio a voi decidere quale delle tre sia l’immagine migliore. Un pochino meglio gli scatti da vicino e senza flash, come i due qui sotto che riprendono il mio scooter “targato” The Geekerz.
Decisamente migliore il comportamento con flash attivato, molto potente ed in grado di illuminare la scena in modo perfetto. Gli ambienti erano al buio completo, senza nessuna luce attivata.
Last but not least le riprese video. Le riprese sono nei classici formati 4K a 30 fps e FullHD a 120 fps. Da sottolineare la potenza del teleobiettivo che, pur se in formato elettronico, permette, soprattutto in 4K, di non perdere qualità anche in riprese con ingrandimento massimo. Nel confronto puro, vince sicuramente la ripresa alla risoluzione maggiore. Davvero notevole la perdita di qualità nel passaggio dal 4K al FullHD.
Aspetto il vostro commento amici. Cosa ne pensate delle fotocamere di Xiaomi Mi8?