Xiaomi Mi 9T

Xiaomi Mi 9T, la recensione di The Geekerz

Xiaomi Mi 9T

329,00
8.3

Autonomia

10.0/10

Design

9.0/10

Hardware

8.0/10

Fotocamere

7.5/10

Prezzo

7.0/10

Pros

  • Batteria
  • Design
  • Fotocamere
  • Hardware
  • Prestazioni

Cons

  • No MicroSD
  • Ergonomia
  • Costruzione
  • Maneggevolezza
  • No Android Auto

Tre settimane di utilizzo come dispositivo aziendale ed anche per lo Xiaomi Mi 9T è arrivato il momento della recensione. Mettetevi comodi signori… Andiamo a cominciar!

Xiaomi Mi 9T

Xiaomi Mi 9T, la confezione

Xiaomi Mi 9T

Confezione con dotazione al limite dell’essenziale per Xiaomi Mi 9T. Nella scatola, invero molto elegante, troviamo: caricatore da 12V/1.5A, cavo USB “C”, cover in plastica morbida nera (dall’aspetto un po’ cheap) che, purtroppo, nasconde completamente il bel colore del dispositivo, la manualistica ed il pin per il cassetto porta SIM (doppia).

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

Pur essendo a tutti gli effetti un mid-level, Xiaomi Mi 9T sfoggia un design da primo della classe. Anche i materiali scelti sono di ottima qualità con vetro e metallo (per il frame) che la fanno da padrone. La presenza della fotocamera pop-up, della quale si può personalizzare la fuoriuscita con suoni ed illuminazione (per fortuna escludibili) si è dimostrata molto robusta e solida. Molto bello il display a tutto schermo e dalle cornici estremamente ridotte. Il peso di 191 grammi non depone a favore della maneggevolezza; la scelta di utilizzarlo senza la cover, come preventivai al momento della presentazione, per non nascondere il suo bel, ancorchè molto vistoso, lato “B”, non si è rivelata azzeccata. Xiaomi Mi 9T tende a scivolare dalle mani peggio di una saponetta ed anche appoggiato su una superficie piana e liscia, si muoverà come fosse dotato di vita propria. Altro aspetto che non mi ha completamente soddisfatto è stato quello dei tasti del volume e dell’accensione, decisamente troppo “ballerini” nella loro sede. A favore dello smartphone, per il resto costruito in maniera impeccabile, non posso escludere che potrebbero essere state anche le innumerevoli mani per le quali è passato prima delle mie ad aver creato un certo gioco. Molto veloce e preciso, al contrario, il sensore delle impronte digitali nel display.

Hardware & scheda tecnica

Xiaomi Mi 9T

Partiamo dalla principale, anche se non tale da farne un dramma, pecca di Xiaomi Mi 9T: la memoria non è espandibile e con un taglio da 64 GB come nell’esemplare in prova, qualche utente potrebbe trovarsi in difficoltà. Per il resto abbiamo a disposizione quanto di meglio un mid-level, anche in rapporto al prezzo, può offrire. Processore Snapdragon 730, 6 GB di RAM, 64/128 GB di memoria, Bluetooth 5.0, Wi-Fi a/c e, per fortuna, NFC. La porta USB “C” non supporta l’uscita video (non si può pretendere tutto, non credete?) ma l’audio fornito dal singolo speaker funziona bene. Curioso il posizionamento del led di notifica, sulla fotocamera estraibile. Ottimo, come già detto, il sensore delle impronte, Xiaomi Mi 9T può contare anche su un classico sblocco con riconoscimento del viso, appena più lento del normale per il tempo che la fotocamera impiega per “fuoriuscire” dallo chassis. Troviamo anche la radio FM ed il supporto alla doppia SIM.

  • Processore: Snapdragon 730
  • Scheda Grafica: Adreno 618
  • RAM: 6 GB
  • Memoria: 64/128 GB
  • Display:: AMOLED 6,4 pollici, FullHD+, 19,5:9
  • Fotocamera principale: triplo obiettivo 48+13+8 Mpx
  • Fotocamera anteriore: di tipo pop-up da 20 Mpx
  • Sistema operativo: Android 9.0 Pie con interfaccia MIUI 10
  • Batteria: 4000 mAh
  • Connettività: dual-SIM, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0, NFC, USB “C” 2.0, A-GPS/GLONASS/BeiDou/Galileo
  • Sensori: accelerometro, bussola, prossimità, giroscopio
  • Sicurezza: sensore impronte digitali in-display, sblocco con riconoscimento viso
  • Extra: radio FM
  • Dimensioni: 156.7 x 74.3 x 8.8 mm
  • Peso: 191 grammi

Software

Xiaomi Mi 9T

Android Pie 9.0 ed interfaccia MIUI 10.3 sono la componente principale del SW di Xiaomi Mi 9T. La dotazione è quella classica del SW Xiaomi con numerose possibilità di personalizzazione, grazie ai temi ed alla possibilità di creare due profili completamente indipendenti per gestire lo smartphone secondo le proprie esigenze aziendali ed entertainment, ad esempio. Non mancano la modalità scura e le gestures. A questo proposito, al di là della loro indubbia comodità, devo segnalare che utilizzando la tastiera con il metodo swipe, troppe volte mi sono ritrovato a dover gestire qualche “casino” di troppo (perdonatemi il termine), con il ritorno alla homepage quando dovevo inserire la punteggiatura. Altro problema, a cavallo fra HW e SW, e già segnalato anche per altri modelli Xiaomi, è il pessimo comportamento del sensore di prossimità. Non vi dico le bestemmie per le chiamate interrotte o messe in stand-by piuttosto che in mute a causa dell’attivazione involontaria con la guancia delle opzioni a schermo 🙁

Comparto fotografico

Xiaomi Mi 9T

Prova completa del comparto fotografico QUI.

Prestazioni, autonomia e multimedialità

Xiaomi Mi 9T

Una piacevolissima sorpresa Xiaomi Mi 9T! Prestazioni al massimo livello, perfettamente adeguate all’HW che equipaggia lo smartphone. Nessun problema con prolungate sessioni di gaming o con la gestione del multitasking. Il display, pur con qualche compromesso in fatto di visibilità sotto la luce diretta (tipico degli AMOLED), grazie ai bordi praticamente inesistenti, permette di fruire dei contenuti multimediali in maniera totalmente appagante. Non manca l’Always-on-Display ed è possibile attivarlo anche sollevando lo smartphone. In questo ambito anche l’audio dell’unico speaker aiuta, essendo molto nitido e “pulito” per quanto, ovviamente, poco potente. Last but not least, la batteria… Autonomia quasi da record garantita dai 4000 mAh di capacità. Si arriva tranquillamente alla fine della giornata e, con qualche minima accortezza, anche ben oltre il giorno e mezzo. Non c’è la ricarica wireless ma è supportata la ricarica rapida garantita dai 18 Watt dell’alimentatore.

Connettività e comparto telefonico

Xiaomi Mi 9T

Non manca nulla di quello che serve ad un utente sempre connesso. Presa USB “C” (anche se “solo” di tipo 2.0), Bluetoooth 5.0, Wi-Fi tenace, NFC, supporto dual SIM e 4G LTE con velocità di download fino a 400 Mbps. Presente anche il sempre ben accetto jack da 3,5 mm per le cuffie. Nessun problema per la tenuta del segnale sia in chiamata che per la ricezione dati. Peccato per quel “maledetto” sensore di prossimità!

Xiaomi Mi 9T, considerazioni finali

Xiaomi Mi 9T

329€, questo è il prezzo di listino di Xiaomi Mi 9T ma siti specializzati come MarketPhones lo propongono a 240€, un’offerta imbattibile e che, di fatto, rende questo smartphone assolutamente fuori concorso di fronte all’agguerrita concorrenza. Aspetto giovanile e moderno, display AMOLED immenso e senza nessuna interruzione (notch, foro o altro…), 6 GB di RAM e prestazioni super rendono Xiaomi Mi 9T un autentico best buy. Se avete bisogno di un ottimo smartphone e non volete “assassinare” la vostra carta di credito, non aspettate un minuto di più: Xiaomi Mi 9T vi aspetta!

Xiaomi Mi 9T

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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