Xiaomi 13, test foto & video @TheGeekerz
Xiaomi 13 mi ha seguito in questi ultimi giorni di vacanza in Salento, ottima occasione per testare il suo comparto fotografico qui @TheGeekerz.
Xiaomi 13, comparto fotografico eccezionale
Il comparto fotografico, pur non essendo lo Xiaomi 13 il top di gamma assoluto della serie, vede protagonista fra i suoi tre sensori, il Sony IMX800 da 50 Mpx stabilizzato otticamente. Oltre a questo, anche un bel teleobiettivo da 10 Mpx con zoom ottico a 3,2X, una peculiarità che, di solito, è riservata al modello più dotato e permette, inoltre, anche ottime foto “macro”. Completa il pacchetto un ultra grandangolare da 12 Mpx. Continua la collaborazione con Leica, anche se su questo modello, ci si limita a qualche scena specifica disponibile. La fotocamera frontale è da 32 Mpx e, a parte qualche piccola “indecisione” nell’ottenere la miglior nitidezza possibile, permette bellissimi selfie, anche in compagnia, come vedrete. Inoltre, a differenza dello Xiaomi 13 Pro, il modulo fotocamere, perfettamente identico per design, sporge decisamente meno, a tutto vantaggio della maneggevolezza e dell’ergonomia.
Le foto sono ottime a prescindere dalle condizioni della scena, un importantissima peculiarità che, anche sfruttando solo la ricca modalità “auto”, permette di ottenere ottimi scatti senza dover impazzire con le regolazioni fini. Di seguito un’ampia selezione di immagini, scattate durante queste settimane di Agosto caldissime (anche se il video mostrerà una sorpresa “lampeggiante”) fra Nichelino, il Salento ed alcuni luoghi ripresi dal treno durante il lungo viaggio che mi ha portato a Lecce dalla mia Torino. Sono tutte molto nitide, con un bilanciamento dei colori e del bianco perfetti. Tenete presente che alcune di esse le ho scattate dal mio posto sul treno Frecciarossa, in movimento a notevoli velocità. Bene, anche in quelle situazioni, nessun problema di messa a fuoco e colori semplicemente fantastici. Da applaudire il comportamento del sensore teleobiettivo da 10 Mpx con il suo zoom ottico fino a 3,2X, davvero eccezionale e la capacità dello Xiaomi 13 di ottimizzare il risultato anche quando si è in condizioni particolari, come per le foto all’interno della chiesa. A voi il giudizio!
Quando cala la sera, lo Xiaomi 13 permette ottimi scatti anche senza selezionare manualmente la modalità “notte”, situazione che si ripete anche nei video, come vedrete.
Come anticipato, pur non raggiungendo la qualità del comparto principale, anche la fotocamera da 32 Mpx frontale svolge molto bene il suo lavoro.
Nella registrazione dei video, viene fuori quello che è l’unico, vero, problemino dello Xiaomi 13. Per poter passare in maniera continua fra i tre sensori, bisogna scendere di risoluzione, fino al FullHD @30fps, un vero peccato. Per il resto nessun problema con la registrazione in 4K e, volendo, si può anche arrivare alla risoluzione 8K @24fps, ricordando che bisognerà guardare il video ottenuto (che occuperà un sacco di spazio) in un monitor adeguato.
Arrivati alla fine di questa prova del comparto fotografico dello Xiaomi 13, non posso che promuoverlo “quasi” a pieni voti. Peccato solo per il limite nella gestione dei sensori durante la registrazione video, altrimenti sarebbe stato perfetto. Ma, forse, non ci sarebbe stato bisogno di uno Xiaomi 13 Pro ;-D
Permettetemi un grande ringraziamento, ed un abbraccio immenso, alla mia “seconda famiglia” salentina: Romina, Achille, i loro figli Lucio e Marco (ottima ripresa Marco) ed il grande Francesco che mi ha ospitato a casa sua. Senza di loro, non ci sarebbero neanche le foto ed i video a corredo di questo articolo. Grazie amici, per avermi fatto entrare il Salento nel cuore.
VOTO: 8,5