Xiaomi 12T Pro in prova @TheGeekerz
A distanza di un paio di mesi dal lancio, lo Xiaomi 12T Pro arriva in prova, con la sua fotocamera principale da 200 Mpx, qui @TheGeekerz.
Xiaomi 12T Pro, tanta, ma tanta sostanza
Ormai è una consuetudine quella di Xiaomi di presentare, a pochi mesi di distanza dalla serie principale, in questo caso la 12, la variante “T” e non poteva fare eccezione anche questa volta. Lo Xiaomi 12T Pro, quindi, arriva sul mercato offrendo la ghiottissima novità della fotocamera principale da ben 200 Mpx ed una scheda tecnica da “quasi” top di gamma. Per non andare, come si dice, a “pestare i piedi” alla serie principale, lo Xiaomi 12T Pro è il consueto mix fra rinuncia ed offerta. Nel primo caso, senza ombra di dubbio, spicca l’abbandono del vetro per una più economica plastica della cover posteriore e la scelta delle fotocamere secondarie. Nel secondo, invece, troviamo proprio il sensore Samsung Isocell HP1 da 200 MP, già visto anche su altri dispositivi concorrenti.
Il posizionamento dello Xiaomi 12T Pro sul mercato è immediatamente sotto agli smartphone “premium” anche se il prezzo di lancio non è proprio contenuto. Questo modello, nella configurazione 8/256 GB, costava, al momento del lancio, 849€ ed era offerto in bundle con il tablet Redmi Pad. Per completezza di informazione, il prezzo della variante 12/256 GB era di 899€; vedremo, al momento della recensione, se ci saranno offerte allettanti nel sempre più vasto mercato on-line. Lo smartphone offre, al di là del prezzo, una scheda tecnica di alto livello, a partire dal processore Snapdragon 8 Gen1, lo stesso dei “cugini” Xiaomi 12, fra i primi a montarlo. Diamo un’occhiata, come sempre, alla scheda completa.
- Display: AMOLED da 6,67 pollici, risoluzione 1220 x 2712 pxl, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità massima 900 nits, vetro Gorilla Glass 5
- Processore: Snapdragon 8 Gen1
- Scheda grafica: Adreno 730
- RAM: 8 (versione in prova)/12 GB LPDDR5
- Memoria: 128/256 GB (versione in prova 256 GB), USF 3.1, non espandibile
- Sistema operativo: Android 13, MIUI 13
- Fotocamere posteriori: principale 200 Mpx, f/1.7, (wide), 1/1.22″, 0.64µm, PDAF, OIS; ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.2, 120˚, 1/4″, 1.12µm; macro 2 Mpx, f/2.4
- Fotocamera anteriore: 20 Mpx, f/2.2, (wide), 1/3.47″, 0.8µm
- Connettività: USB “C “2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, Bluetooth 5.2
- Extra: doppio speaker stereo Harman Kardon
- Sicurezza: sensore ottico impronte a display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
- Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida a 120 Watt
- Dimensioni: 163.1 x 75.9 x 8.6 mm
- Peso: 205 grammi
- Colori: Silver, Nero (versione in prova), blu
Finalmente, quanto tempo è stato necessario, cara Xiaomi, il sensore di prossimità è di tipo “fisico” e, per lo meno in questi primi giorni di utilizzo, non ho dovuto battagliare con un display che, come nei modelli precedenti, dava origine ad una specie di guerra nucleare ogni volta che si rispondeva ad una chiamata. Come anticipato in apertura, la novità più interessante è, sicuramente, il sensore da 200 Mpx che monta la fotocamera principale. Sono curioso di vedere come si comporterà e, nell’attesa, ecco un piccolo assaggio della modalità “notte”, anche se la nebbia che in questi giorni avvolge Nichelino, non rende giustizia al risultato. Vedremo come si comporterà nella prova specifica che, come sempre, seguirà questa presentazione.
Con altre tipologie di scatto, che per ora non pubblico, ho notato qualche difficoltà inaspettata nella gestione dei colori, ma voglio aspettare i test per verificare quella che, al momento è solo un’impressione. Insolita, quanto meno per Xiaomi, la scelta della fotocamera anteriore, che non è la “solita” 32 Mpx degli altri modelli ma un sensore da 20 Mpx dalle caratteristiche, in ogni caso, molto simili.
Come spesso accade per i dispostivi arrivati in prova, anche lo Xiaomi 12T Pro, appena terminata la configurazione, ha notificato la presenza di un aggiornamento SW da poco più di 200 MB. Si tratta delle patch di sicurezza di Novembre e del solito lavoro di bugfix, tipico dei telefoni con un paio di mesi sulla cover. Vedremo nei prossimi giorni come si comporterà. A proposito, approfitto dell’occasione per augurare a tutti uno splendido Natale, ormai alle porte. Che possiate trovare sotto l’albero tutto ciò che desiderate.