Wiko View2, test fotocamera & videoregistrazione
Dopo qualche giorno di utilizzo, è arrivato il momento di verificare come funzionano le due fotocamere (frontale e principlae) del Wiko View2.
Wiko View2, il risultato che non ti aspetti
Comincio subito col dire che le fotografie ed i video ottenuti con il Wiko View2 sono stati una lietissima sorpresa. Poche volte, in un dispositivo di questa fascia di mercato, ho riscontrato risultati di questo tipo. Dal punto di vista della dotazione, il Wiko View2 è dotato di una fotocamera anteriore da ben 16 Mpx che, grazie anche alla tecnologia Big Pixel per catturare fino a quattro volte più luce naturale quando ci si trova in condizione di illuminazione scarsa, ed all’apertura f/2.0 garantisce selfie di alta qualità. Non manca, ovviamente, la modalità ritratto che, come potete verificare voi stessi (al di là del soggetto, ovviamente), garantisce ottimi risultati. La fotocamera anteriore supporta l’auto HDR e, grazie alla combinazione di Instant Multi-frame processing e Blurless riduce automaticamente la sfocatura e il rumore di fondo.
Anche gli scatti ottenuti dalla fotocamera posteriore da 13 Mpx e apertura f/2.0 sono degni di nota. Molto buone le prestazioni in condizioni di luce scarsa quando si attiva la modalità notte, che permette di catturare più luce possibile ed anche quelle ottenute con il flash sono buone e con, tutto sommato, scarso rumore di fondo. Non mancano alcune funzioni particolari, come l’Auto Scene Detection che permette la regolazione automatica delle impostazioni in base a ogni situazione ed il Live Portrait blur, che sfuma lo sfondo delle tue foto per dare risalto al soggetto.
Ed i video? Anche qua, considerando il posizionamento di mercato del Wiko View2, i risultati sono eccellenti. La risoluzione massima è FullHD 1080p. (anche per la fotocamera frontale) ed è disponibile la stabilizzazione elettronica. Con la funzione Live Auto Zoom, semplicemente cerchiando il soggetto da filmare, la videocamera lo seguirà durante la registrazione mantenendolo sempre perfettamente a fuoco. Esisterebbe anche l’opzione Time Lapse che dovrebbe permettere di registrare video accelerati fino a 300X ma, sfortunatamente, sull’esemplare a mia disposizione non c’è stato verso di salvare i filmati che ho registrato. Non risultavano disponibili sulla mia MicroSD e neanche su Google Foto, che il Wiko View utilizza come galleria di default. Devo dire che, a dimostrazione che qualcosa nel comparto fotografico del “mio” esemplare non funziona, anche alcuni scatti fotografici non sono stati memorizzati. Chissà se qualcuno fra di voi, amici, che possiede il Wiko View2 ha riscontrato lo stesso problema. La stabilizzazione funziona egregiamente ed anche lo zoom elettronico non mostra tentennamenti o tremolii. Veramente, al netto dei difetti segnalati, un risultato degno di nota.
Continuate a seguirmi, fra qualche giorno sarà tempo di recensione per questo Wiko View2.
Stay Tuned!