Vivo X51 5G, test foto & video @TheGeekerz
Vi confesso che non vedevo l’ora di procedere a questa prova del comparto fotografico del Vivo X51 5G e, visti i risultati, ne avevo tutti i motivi.
Vivo X51 5G, un “signor” camera phone
Dopo la presentazione e le prime impressioni, non ho voluto perdere tempo e così ho provato il comparto fotografico del Vivo X51 5G, il vero punto di forza di questo smartphone. Fin dalle prime notizie arrivate in Italia, molte settimane prima del debutto ufficiale sul nostro territorio, infatti, il comparto fotografico del Vivo X51 5G è stato oggetto di morbose attenzioni, soprattutto per quella definizione di “gimbal camera” che ha identificato il suo sistema di OIS, cioè stabilizzazione ottica.
Il gimbal è un dispositivo che serve, appunto, per ridurre e/o annullare (dispositivi molto sofisticati, meccanici o elettronici) i movimenti indesiderati durante una registrazione video o quando si scattano foto con lunghi tempi di esposizione senza voler utilizzare un treppiede. In pratica il gimbal stabilizza l’immagine durante la ripresa. Ovviamente il Vivo X51 5G non utilizza un vero gimbal ma un complesso sistema di stabilizzazione ottica e digitale che, combinati insieme, offrono risultati mai visti primi su uno smartphone (vi rimando al video). Come vedete dall’animazione qui in alto, l’obiettivo della fotocamera principale del Vivo X51 5G è come “sospesa” in un campo elettromagnetico, libero di muoversi su tutti gli assi e anche di ruotare leggermente. In questo modo vengono compensati tutti i movimenti spuri, se così vogliamo definirli. Altra caratteristica molto importante è quella che permette all’obiettivo di muoversi di +-3 gradi; da notare che i migliori sistemi OIS presenti sugli smartphone si fermano a movimenti di +-1 grado.
Ma dopo tutte queste più o meno utili disgressioni tecniche, la vera domanda è: come scatta le foto e gira i video il Vivo X51 5G? Assolutamente bene è il primo commento. La dotazione prevede quattro sensori posteriori così ripartiti: 48 Mpx principale con stabilizzazione ottica “gimbal”, 13 Mpx ritratto con zoom ottico 2X e stabilizzazione digitale, 8 Mpx periscopica con zoom ottico 5X e stabilizzazione ottica, 8 Mpx macro grandangolare. La fotocamera anteriore è da 32 mpx. Le foto vengono bene in qualsiasi condizioni di luce (fantastica la modalità “notte”) e, se non fosse per la tendenza ad enfatizzare un pelino troppo i colori, saremo vicinissimi alla perfezione. Lo stesso vale per la modalità teleobiettivo, sia ottica che digitale dove, ancora una volta, la stabilizzazione offre il suo grande contributo. Solo discreto il flash, che mi aspettavo più potente di quanto in effetti non sia. Una menzione particolare per gli effetti bokeh, molto bilanciati, e per la funzione super macro, incredibile per la definizione e la precisione degli scatti. Molto belli gli scatti a 48 Mpx, dove gli effetti applicabili sono praticamente azzerati. Ecco la galleria completa delle foto, ricordandovi che negli scatti in sequenza si parte dal grandangolo per arrivare all’ingrandimento 5X ottico o 60X digitale).
Una menzione particolare per i miei amici Discus, sempre molto restii a farsi fotografare.
Decisamente buoni anche gli scatti con la fotocamera anteriore, sia in modalità ritratto (bokeh) che normale.
E, come sempre, alla fine di questa disamina, per la quale aspetto i vostri commenti, ecco come vengono i video registrati dal Vivo X51 5G. Quello che mi ritrare è in risoluzione FullHD @1080p mentre quelli con le fotocamere posteriori in 4K @30fps e super stabilizzazione. A voi il giudizio!