vivo V23, prova delle fotocamere @TheGeekerz
Dopo una quindicina di giorni dal suo arrivo, vediamo come si sono comportate le fotocamere di vivo V23 nella prova @TheGeekerz
vivo V23, quella vocazione particolare per i selfie
Il vivo V23 fa parte di quella ristrettissima cerchia di smartphones che, a fronte di una sezione fotografica principale “normale”, punta gran parte delle sue migliori carte sulle fotocamere frontali. Non è un caso che abbia usato il plurale, visto che alla sommita del display del vivo V23, ospitate in un notch che non fa nulla per nascondere l’ispirazione “iPhonesca”, troviamo una fotocamera da 50 Mpx, f/2.0, (wide), AutoFocus ed una da 8 Mpx ultra grandangolare, f/2.3, 105˚. Caso mai non fosse ancora certa la vocazione al selfie, a completare il tutto troviamo un quadruplo flash led incastrato nella cornice superiore. Meglio abbondare, come dice il proverbio!
E visto che siamo in tema, andiamo a vederli tutti questi selfie nei quali, ovviamente, la fotocamera da 50 Mpx fa la voce grossa e ne ha tutte le ragioni. L’ultra grandangolare ha più senso quando ci sono tanti soggetti da far entrare nella scena ma, purtroppo, non ne avevo a disposizione, quindi dovete accontentarvi. I quattro led flash possono essere utilizzati in modalità “aura”, una specie di luce soffusa e “faretto”, che non credo abbia bisogno di tante spiegazioni. In entrambi i casi, tenendo presente che ero sul balcone senza luci artificiali vicine, i risultati sono di tutto rispetto, pur con un livello di rumore digitale non indifferente. Le altre foto, comprese quelle in modalità ritratto, confermano la bontà delle fotocamere frontali del vivo V23.
Per quanto riguarda il comparto posteriore, i risultati sono quelli tipici di questa categoria di dispositivi. Ottime foto, con colori ben bilanciati quando le condizioni di luce sono quelle ideali, un po’ meno quando la luminosità naturale cala. Il sensore principale da 64 Mpx è quello che, ovviamente, regala gli scatti migliori; la fotocamera ultra grandangolare, anche a causa dei soli 8 Mpx, offre risultati solo discreti. Ecco alcuni esempi, compresi anche gli scatti della, tutto sommato, inutile lente macro da 2 Mpx. Molto buono, considerando che non c’è una lente teleobiettivo, lo zoom digitale a 10X. La stessa cosa vale anche per la modalità bokeh, nonostante qualche “ghirigoro” di troppo per attivarla.
La modalità notturna, pur non essendo a livello dei migliori concorrenti, regala scatti importanti, pur con qualche rumore digitale di troppo. Giudicate voi amici.
Come sempre, l’ultima parte riguarda i video. Il vivo V23 regala risultati senza infamia e senza lode; la registrazione in 4K @30fps non consente l’attivazione della stabilizzazione, anche per la fotocamera frontale. Passando alla risoluzione FullHD 1080p. la situazione migliora decisamente. Non sono riuscito a capire se l’asino sono io o se non esiste la possibilità, ma non sono riuscito in nessun modo a registrare video con la fotocamera ultra grandangolare. Se qualcuno dovesse sapere come si fa, è pregato di rendermi edotto.
Alla fine di questa prova, il vivo V23 si dimostra uno smartphone con un comparto fotografico di buon livello che, per la sezione frontale, offre quel qualcosa in più dei concorrenti che gli permete di guadagnare qualche posizione in un’ipotetica classifica di merito. Quale smartphone della concorrenza, infatti, offre una selfie-cam da ben 50 Mpx ed una ultra grandangolare da 8 Mpx?