vivo V23, la recensione @TheGeekerz
Un mese pieno di utilizzo (e ben sette passati dall’arrivo sul mercato) ed il vivo V23 è pronto per la recensione qui @TheGeekerz.
Prima di iniziare a scrivere questa recensione, mi permetto un breve preambolo. Il vivo V23 non è uno smartphone nuovo, visto che è arrivato in Italia nello scorso mese di Marzo. Non facendo parte della lista dei “soliti noti” mi è stato proposto in prova solo nello scorso mese di Settembre. Lungi da me rifiutare i dispositivi in prova, in fondo per me è come se fossero sempre nuovi, ma è ovvio che alcuni parametri fondamentali per la valutazione, come il prezzo ad esempio, possono cambiare molto il risultato finale. Tutto qua, senza nessun tipo di polemica; anzi, magari questo vivo V23 potrà essere il primo di una serie di smartphone del brand che potrò provare. Detto questo, diamo il via alle danze: buona lettura.
vivo V23, la confezione
Una vera sorpresa la confezione del vivo V23. Da tempo, infatti, non mi capitava una dotazione così completa; all’interno della scatola, di un bel colore blu sgargiante e dall’effetto luminescente, troviamo il cavo USB “C”, l’alimentatore da 44 Watt, la cover in silicone trasparente molto bella, le (udite, udite) cuffie cablate, che nel design richiamano un famoso prodotto di Cupertino, ed il relativo cavo adattatore jack/USB “C”.
VOTO: 9
Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia
Il vivo V23 è uno smartphone costruito molto bene. Da apprezzare, almeno per me, il design completamente squadrato che, al di la dell’ergonomia, trovo molto più elegante di quello tutto “curve” di altri concorrenti. In questa colorazione Stardust Black del modello in prova, non è possibile apprezzare il cambio di colore che avviene, invece, in quello Sunshine Gold. Quando colpito dai raggi UV della luce solare, infatti, il colore varia da dorato a blu. Forse una chicca finanche eccessiva, tanto che io preferisco di gran lunga questo modello. I materiali utilizzati sono vetro e alluminio per entrambe le parti della scocca, scelta che dona allo smartphone un aspetto premium che non guasta. La presa è garantita dalla particolare “groffatura” della cover posteriore, che dovrebbe renderla anche molto resistente a graffi e scalfiture. Quello che è certo è che sul vivo V23 non lascerete una sola impronta digitale, neanche ad intingere le dita nell’olio. È un telefono più leggero della media, solo 181 grammi e, forse, l’unica pecca, è la mancanza della certificazione IP68 contro acqua e polvere. Come detto, molto bella ed elegante la cover in dotazione che, una volta calzata, rende il vivo V23 ancora più sicuro fra le mani.
VOTO: 8,5
Hardware & scheda tecnica
Il vivo V23 è, a tutti gli effetti, un mid-level ma le scelte in termini di HW descrivono un dispositivo di ben altra qualità. Il processore è il MediaTek Dimensity 920 5G, una fra le migliori CPU della casa ed è accoppiato a ben 12 GB di RAM LPDDR4X (dinamica, con ulteriori 4 GB da prendere a prestito dalla memoria) e 256 GB di memoria (non espandibile). Da sottolineare che esiste anche una versione 8/128 GB che non è disponibile in Italia. La porta USB “C” è di tipo 2.0, per cui non veicola il segnale video. La presenza dell’adattatore in confezione preannunciava la mancanza del jack audio da 3,5 mm. Una menzione negativa per il sensore delle impronte digitali sotto lo schermo. Pur avendolo configurato più volte, si è dimostrato lento e incapace di riconoscere il polpastrello. Non sono riuscito a capire perchè ed alla fine ho scelto il più comodo (anche se meno sicuro) sblocco con il riconoscimento del viso. Di seguito la scheda tecnica completa.
- Display: AMOLED da 6,44 pollici, FullHD+, HDR 10, refresh-rate a 90Hz, vetro Schott Xensation Up
- Processore: MediaTek Dimensity 920
- Scheda grafica: Mali-G68 MC4
- RAM: 8/12 GB (versione in prova 12 GB) LPDDR4X, dinamica
- Memoria: 128/256 GB (versione in prova 256 GB), non espandibile
- Sistema operativo: Android 12, Funtouch 12
- Fotocamere posteriori: principale 64 Mpx, f/1.9, 26mm (wide), PDAF; ultra grandangolare 8 Mpx f/2.2, 120˚, 16mm (ultrawide), 1/4.0″, 1.12µm; 2 Mpx macro f/2.
- Fotocamere frontali: 50 Mpx f/2.0, (wide), AF; 8 Mpx ultra grandangolare, f/2.3, 105˚ (ultrawide)
- Connettività: USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Wi-Fi 6, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, 5G, doppia SIM
- Extra: Doppio flash fotocamere frontali Dual Tone Spotlight
- Sicurezza: sensore impronte sotto il display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
- Batteria: 4200 mAh, ricarica rapida 44 Watt
- Dimensioni: 157.2 x 72.4 x 7.4 mm
- Peso: 179 grammi
- Colori: Sunshine Gold, Stardust Black (versione in prova)
VOTO: 7
Software
Il sistema operativo del vivo V23 è Android 12, declinato nella versione proprietaria della U.I. Funtouch 12. Il telefono, non appena terminata la configurazione, ha subito notificato la presenza di un aggiornamento SW che ha corretto alcuni problemi e allineato le patch di sicurezza al mese di Agosto. Si tratta di un sistema molto vicino ad Android stock, anche se non mancano alcune funzioni specifiche come le animazioni, lo spazio per i temi, la personalizzazione degli effetti luminosi alla ricezione delle notifiche. Non manca la modalità Ultra Game, per dedicare tutta la potenza al gioco e quella che, contando sulla sezione selfie XXL, permette di abbellire il volto durante le videochiamate. Anche qui una piccola pecca: il tempo di carico del sistema quando si accende il telefono è più lungo della media dei concorrenti.
VOTO: 8
Comparto fotografico
La prova completa è disponibile QUI.
VOTO: 7,5
Prestazioni, autonomia e multimedialità
Senza infamia e senza lode, così mi sento di giudicare le prestazioni del vivo V23. Sicuramente l’insieme processore/RAM gli permete di non avere il minimo problema anche durante la richiesta di prestazioni importanti come quelle del gaming. Nessun lag, nessun salto di frame, a dimostrazione che il motore è potente e molto lineare nel fornire la prestanza necessaria. Quello che pecca è il contorno purtroppo, mi spiego meglio. Il display AMOLED da 6,4 pollici è un buon pannello, ma luminosità e saturazione dei colori non sono proprio il massimo. Inoltre, a differenza di molti concorrenti, che arrivano ad un refresh-rate di 120 Hz o, come il POCO X4 GT recensito qualche settimana fa, addirittura a 144 Hz, qui ci si ferma a “soli” 90 Hz. Trattandosi di uno schermo AMOLED, non manca un buon Always-on-Display. Altro punto dove cede qualcosa ai migliori concorrenti, è l’audio: qui non abbiamo la configurazione stereo ma c’è solo un altoparlante che diffonde il suono. Nelle sezioni di gaming, oltretutto, quando il telefono è utilizzato in posizione orizzontale, si tende a coprire lo speaker con la mano, affievolendo ancora di più l’emissione. La batteria da 4200 mAh, anche in questo caso decisamente meno capace di quelle dei competitor, fa un po’ di fatica ad arrivare a completare la giornata, soprattutto con il mio utilizzo tipo. Per fortuna il caricatore da 44 Watt offre un grosso aiuto, completando la carica in poco meno di 60 minuti.
VOTO: 7
Connettività e comparto telefonico
USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Wi-Fi 6, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, 5G, doppia SIM: oramai è la dotazione standard per i dispositivi di questa fascia. L’ho provato con tre differenti operatori: Very Mobile, WindTre e Vodafone, questi ultimi anche in 5G. La ricezione non è mai un problema, anche in ambienti ostici mentre le iper velocità promesse dal 5G restano un miraggio per ora, almeno in Italia.
VOTO: 8
vivo V23, considerazioni finali
Arrivati alla fine della recensione del vivo V23, torniamo un momento al preambolo iniziale. Il prezzo al momento dell’arrivo sul mercato, era di 549€, una cifra che, pur tenendo conto delle buone caratteristiche, lo metteva in una posizione di svantaggio per alcuni aspetti (display, autonomia, audio) rispetto ai principali concorrenti. Adesso si trova ad un prezzo decisamente più accessibile, come in QUESTA offerta che ho trovato on-line ed il suo acquisto assume un senso diverso. Non fa mistero della sua vocazione principale, vista la dotazione della sezione fotografica frontale, che farà felici tutti gli appassionati del selfie come “se non ci fosse un domani”. Inoltre il suo design ed i materiali quasi premium fanno del vivo V23 uno smartphone decisamente bello, cosa non comune in questa fascia di mercato.
VOTO FINALE: 7,85