Sony Xperia XZ Premium, la recensione di un vero top di gamma
Ed eccoci arrivati al tanto atteso momento, quello della recensione di questo autentico “mostro”, in tutti i termini: ecco a voi Sony Xperia XZ Premium, un vero top di gamma. Pur trattandosi di uno smartphone ormai presente sul mercato da qualche mese è, sicuramente, uno dei prodotti più interessanti che mi sia capitato di provare. Pronti? Let’s go!
Sony Xperia XZ Premium, la scheda tecnica
- Processore Snapdragon 835
- Display Triluminos 4K HDR da 5,5 pollici con risoluzione 2160 x 3840 pixel
- 4 GB di RAM
- Memoria 64 GB espandbile
- Fotocamera principale Exmor RS Motion Eye da 19 Mpx con dual flash led apertura focale f/2.0
- Fotocamera anteriore Exmor RS da ben 13 Mpx
- Batteria da 3230 mAh con supporto Quick Charge 3.0 e risparmio di energia Stamina
- Android 8.0 Oreo
- Dimensioni 156 x 77 x 7.9 mm
- Peso 195 gr
La confezione
Devo essere onesto: questo Xperia XZ Premium deve essere passato attraverso molti recensori che, evidentemente, non hanno avuto tanto riguardo. La prova è la scatola dall’aspetto un po’ “sbattuto”, se mi passate il termine (ed anche il terminale, se per questo). All’interno mancano gli auricolari, per cui non ho idea di quali fossero quelli in dotazione. La confezione, forse per rispetto allo smartphone, è decisamente grande, soprattutto pensando a quanto offre la concorrenza. In ogni caso appare (appariva senz’altro in origine) molto elegante e sobria. All’interno cavo USB Tipo “C”, caricatore da 1500 mAh e, ma posso solo immaginarlo, perchè nella confezione non ho trovato nulla, la solita manualistica rapida.
Materiali & costruzione
Partiamo subito da una considerazione: Sony Xperia XZ Premium è grande, esageratamente grande. Qui non vi è traccia di display 18:9, cornici ridotte ecc. Anzi, lo smartphone mostra orgoglioso i bordi superiore ed inferiore che, a fronte di un display da “soli” 5,5 pollici, aggiungono quasi 3 cm alla lunghezza totale: un’esagerazione! Ma, almeno fino all’uscita dello XZ1, che ha ridotto notevolmente le misure principali pur mantenendo lo stesso stile di design, Xperia XZ Premium resta fedele agli stilemi classici della produzione Sony. Chiuso il necessario preambolo, è giusto sottolineare l’eleganza molto sobria di questo dispositivo. Il materiale dominante è il vetro Gorilla Glass 5, utilizzato per fronte e retro (attenzione alle cadute); le cornici laterali sono in plastica, mentre quelle alle estremità in bel alluminio lavorato in modo da creare una piacevole fresatura sugli spigoli. Xperia XZ Premiun è certificato IP68, ma anche in questo caso, diversamene a quello che fa la concorrenza, Sony rimane fedele allo sportellino di gomma che chiude gli slot per memory card e SIM (quest’ultimo stranamente complicato da estrarre). Sul frontale, oltre allo splendido display, alla fotocamera ed i vari sensori, troviamo i due speaker stereo, non molto potenti. Sui lati lunghi, oltre al già citato slot, il tasto di accensione che incorpora un sensore delle impronte digitali, molto veloce anche se non altrettanto preciso e quello dedicato alla fotocamera dalla caratteristica doppia corsa: messa a fuoco con pressione leggera e scatto con pressione decisa. Infine, sul bordo inferiore la presa USB tipo “C” (ed il microfono antirumore) e su quello superiore il jack da 3,5mm per le cuffie (ed il terzo microfono). Inutile sttolineare che l’ergonomia non è il suo pregio principale: grande, pesante (195gr) e in vetro, c’è tutto quello che serve per fiondarvi ad acquistare una bella cover.
Hardware
Inutili girarci intorno: questo Xperia XZ Premium è un top di gamma, punto e basta! La sua dotazione parla chiaro: Snapdragon 835, 4 GB di RAM, 64 GB di memoria (espandibile) e, soprattutto, un fantastico display. Si tratta di un’unità LCD IPS HDR dall’incredibile risoluzione 2160 x 3840 4K; piano con gli entusiasmi, però, perchè tale risoluzione (quasi 800 ppi) non è sfruttabile normalmente. Se avete un occhio allenato a cogliere le infinitesimali differenze, potrete goderne solo con alcuni video di Amazon Prime o YouTube: io vi consiglio di farlo, sarà un’esperienza da togliere il fiato. Per il normale uso quotidiano siamo al classico QHD. Lo schermo di questo Sony è, praticamente allo stesso livello dei migliori OLED, anche se, ovviamente, senza raggiungere lo stesso risultato in termini di intensità e profondità dei colori, in particolar modo dei neri. Ottima la visibilità sotto il sole. La scheda grafica è un Adreno 540 e sono presenti tutti i sensori necessari, partendo dalla bussola per finire al sensore di spettro cromatico per la risoluzione fine dei colori. La scelta di posizionare il sensore delle impronte digitali sul lato destro, se da una parte risulta apprezzabile per la comodità (peccato sia da premere per risvegliare il display), dall’altra non farà la felicità dei mancini che troveranno qualche difficoltà ad azionarlo al primo colpo. La batteria da da 3230mAh, che supporta la carica rapida (ma non quella wireless) garantisce fino ad un giorno e mezzo di autonomia con 5 ore di display acceso. Personalmente non ho mai avuto necessità di attivare la funzione di risparmio energia “Smart Stamina” che, nella peggiore delle condizioni, annulla qualsiasi tipo di connessione e rende il dispositivo abilitato alla sola ricezione/invio di chiamate vocali.
Software
Immediatamente dopo aver terminato la configurazione, il “mio” Xperia XZ Premium ha scaricato due aggiornamenti che l’hanno dotato di Android Oreo 8.0.0 e delle pacth di sicurezza di Novembre 2017. Quanti altri top di gamma della concorrenza possono vantare la stessa cosa? Bravi, molto pochi! La personalizzazione Sony, nel corso degli anni, si è (per fortuna) fatta molto meno invadente e, anche se non si può parlare di interfaccia stock, siamo molto vicini a quella di un Google Phone. Restano alcune opzioni tipiche del mondo del brand: PlayStation ed alcune features per la Tv in primis. Tutto, in ogni caso, facilmente disinstallabile senza problemi.
Fotocamera
L’articolo dedicato alla fotocamera lo trovate QUI. Posso solo ribadire che siamo quasi a livello dei migliori smartphone della concorrenza. Quello che manca per eliminare quel “quasi” è un ulteriore affinamento del SW di gestione, ancora foriero di qualche problema. Altro problema, citato nell’articolo, è l’eccessivo “peso” delle foto salvate; se ne guadagna sicuramente in qualità, ma lo spazio a disposizione (se non vi dotate di una capiente Memory Card) si esaurirà in fretta.
Multimedialità
Già detto del favoloso display, per il resto non siamo sullo stesso livello. L’audio, pur con la presenza del doppio altoparlante stereo, ha un volume troppo basso, tanto che potrebbe capitare di non sentirlo squillare in ambienti poco più rumorosi della media. Di tutt’altro spessore, è proprio il caso di dirlo, l’ascolto attraverso cuffie collegate via cavo, meglio se di buona qualità. In questo caso, anche grazie all’aiuto delle varie regolazioni disponibili (vedi immagine), la riproduzione rasenta la perfezione con bassi pieni e potenti, medi ben definiti (splendide le voci) ed alti cristallini e mai invadenti. Grazie alla tecnologia LDAC, anche la riproduzione in streaming via Bluetooth raggiunge una qualità eccezionale. Se siete in possesso di cuffie certificate DNC (Digital Noise Cancellation), la stessa tecnologia presente su Xperia XZ Premium, garantirà un ascolto fino al 98% di rumore in meno. Nessun problema anche con i giochi più pesanti dove, ovviamente, il display offre il meglio di se. Attenzione però: potrebbe capitare, specie se utilizzato in lunghe sessioni di gaming, che il dispositivo si surriscaldi e venga reso inutilizzabile dal sistema. Occorrerà armarsi di pazienza ed aspettare che la temperatura torni a livelli accettabili.
Funzione telefonica & connettività
Considerazioni finali
Sony Xperia XZ Premium esce dalla prova con voti altissimi. Se non raggiunge la “Summa cum laude” è solo perchè in tempi in cui i display borderless 18:9 sono il must assoluto in ogni fascia di mercato, davvero non si può a farsi andar giù un design così “fuori moda”. Quelle cornici urlano vendetta da qualsiasi lato le si guardi oltre a rendere l’ergonomia qualcosa di sconosciuto. Per il resto, a parte qualche “caduta” del comparto audio, solo applausi per Xperia XZ Premium: velocissimo, con un display che definire spettacolare è riduttivo, con una fotocamera fra le migliori che mi sia capitato di provare (mannaggia quel software di gestione…), protetto da acqua e polvere, con HW e SW eccezionali… Insomma, come detto nel titolo, un vero top di gamma. Lo smartphone si trova nei migliori store on-line a prezzi che si aggirano intorno ai 500€ e QUESTA è la migliore offerta al momento disponibile. Se siete alla ricerca di un “signor” dispositivo e riuscite a chiudere un occhio sul design, Sony Xperia XZ Premium è un dispositivo da non lasciarsi scappare.