Skullcandy Ink’d Wireless, la recensione
Ink’d Wireless sono la proposta di Skullcandy per quanto riguarda le cuffie wireless in-ear con la struttura ad archetto da indossare sul collo. Un prodotto che fa del “value for money” il suo cavallo di battaglia.
Sicuramente il primo impatto con queste cuffie porta ad una domanda obbligata: ma quanto sono leggere?
Il design e i materiali di queste Ink’d Wireless permettono loro di pesare solamente 24 grammi, oltre ad essere funzionali per massimizzare l’esperienza di utilizzo.
Rispetto al classico archetto semirigido, queste Skullcandy propongono, infatti, una struttura leggera e flessibile, concentrando tutto il peso alle due estremità e quindi sulle spalle invece che sul collo. Oltre alla questione peso, l’archetto flessibile aumenta la portabilità delle cuffie, facilmente arrotolabili per poterle mettere in tasca.
Le estremità, costruite in plastica molto leggera, sono comunque molto solide. Tutti i comandi sono posti sull’estremità sinistra, con i tasti volume ed accensione delle cuffie, il led di stato, il microfono e l’ingresso microUSB richiudibile. Come è classico di Skullcandy, la lunga pressione dei tasti offre una seconda funzione, come la possibilità di cambiare traccia.
Gli auricolari sono contenuti nelle dimensioni, si fissano bene nell’orecchio e, grazie alla conformazione ed al penso contenuto, tendono a rimanere ben stabili. Inoltre, essendo il cavo di collegamento al corpo del dispositivo molto fine, non va a pesare sulla stabilità dell’auricolare nell’orecchio. La paura, piuttosto, è che possa essere un po’ troppo fragile.
Altro classico per Skullcandy, queste cuffie offrono un design semplice ma curato nei particolari, con il logo che compare persino sui gommini degli auricolari e una vasta gamma di colorazioni disponibili.
Come era stato per le Grind Wireless, anche queste Ink’d Wireless hanno superato le mie aspettative per quanto riguarda la qualità sonora. L’audio è potente e ben bilanciato, anche se per gusto personale avrei preferito un po’ più di bassi. In ogni caso, questo frangente (i bassi) non è una prerogative delle cuffie in-ear. Per quanto riguarda le chiamate, la qualità della conversazione è buona. Peccato non sia presente un sistema di noise reduction per isolare l’ascolto, perché quando non c’è troppo rumore nell’ambiente, l’interlocutore ci sente in modo molto chiaro e nitido.
L’autonomia è buona e, anche mantenendo un volume abbastanza alto, si assesta tra le 6 e le 7 ore.
Nonostante non siano delle cuffie pensate per lo sport, queste Ink’d Wireless, sono comode anche nell’attività sportiva. Se si fa ginnastica o palestra, grazie al peso “ridicolo” e all’archetto flessibile che segue un po’ i movimenti, quasi non le si sentono addosso. Se le si usa per correre, proprio per via dell’archetto flessibile, ballano un po’. In ogni caso, grazie ai fili sottili e leggeri non le ho mai perse dalle orecchie.
Ink’d Wireless: qualità value for money
Volendo concludere, queste Ink’d Wireless, che costano solo 49.99€ (al momento anche in sconto a 39.99€), si propongono come un’ottima scelta, in grado di offrire ottime prestazioni e una comodità sopra la media.