Redmi Note 14 Pro+, prova comparto fotografico @TheGeekerz

Dopo qualche giorno di utilizzo qui @TheGeekerz, siamo pronti per vedere come vanno le fotocamere del Remi Note 14 Pro+.

Redmi Note 14 Pro+, 200 Mpx non sono tutto

Il comparto fotografico del Redmi Note 14 Pro+ che in questi giorni sto provando qui @TheGeekerz, non cambia rispetto al modello dell’anno scorso. Il sensore principale è  un Samsung ISOCELL HP3 da 200 Mpx ed è accompagnato da una fotocamera ultra grandangolare da 8 Mpx e da una macro da 2 Mpx. La fotocamera frontale è da 20 Mpx. Diciamo subito che la quantità industriale di Mpx del sensore principale del Redmi Note 14 Pro+ hanno bisogno di tantissima luce per regalare foto davvero degne di questo nome. In modalità automatica, quella che io utilizzo normalmente, il telefono esegue drastiche operazioni di pixel binning (letteralmente, suddivisione) che portano le dimensioni a 12,5 Mpx. Attenzione alla quantità di spazio da dedicare alle foto, visto che, alla massima risoluzione, otterremo immagini dal peso importante, sempre intorno ai 40 MB.

Il sensore principale è anche quello che si utilizza di più, visto che gli 8 Mpx della fotocamera ultra grandangolare e l’inutile macro sono davvero poco sfruttabili. E guardando le immagini seguenti, si capisce subito il perchè: i bordi arrotondati sono una cosa che, pur trattandosi di un dispositivo mid-level, nel 2025 non si possono guardare.

Meglio, decisamente, la fotocamera frontale da 20 Mpx, che regala ottimi scatti, anche in modalità “ritratto” e buoni video, alla massima registrazione FullHD @30fps.

Anche in modalità “notte”, che il Redmi Note 14 Pro+ attiva in automatico quando la luce cala, gli scatti sono buoni e con poco rumore digitale.

Dove il Redmi Note 14 Pro+ ha trovato difficoltà che non mi aspettavo è negli scatti di soggetti con colori molto contrastati, come i vasi di fiori che vedete qua sotto. Complici anche condizioni di luce non ottimali, mi sono trovato di fronte a foto dalla qualità decisamente scarsa.

Per quanto riguarda i video, il Redmi Note 14 Pro+, come il “cugino” POCO X7, QUI la mia recensione, registra fino alla risoluzione 4K @24 e 30fps. Molto bene la stabilizzazione e la possibilità di passare da un sensore all’altro senza soluzione di continuità, ma il risultato ricalca quello che, in generale, ha riguardato tutto il comparto fotografico di questo smartphone: buono, ma nulla di eccezionale.

In definitiva, il Redmi Note 14 Pro+, pur a fronte di una valanga di Mpx, ben 200 per il sensore principale, si conferma un dispositivo che non va oltre dei risultati sufficienti, senza raggiungere punte d’eccellenza particolari.

VOTO: 6,5 

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

Verified by MonsterInsights