Redmi Note 13R, dove ci siamo già visti?
Non si può certo dire che in casa Xiaomi si facciano dei problemi a ripetere se stessi, altrimenti capire il lancio del Redmi Note 13R sarebbe difficile.
Redmi Note 13R, leggera evoluzione
Il senso dell’apertura di questo articolo, al di là del valore intrinseco del nuovo Redmi Note 13R, sta nel cercare di trovare le differenze con il modello precedente, quel Redmi Note 12R che potete vedere, per confronto, nella foto seguente.
Serve davvero un occhio attento, oppure un ottimo risolutore dei giochi della Settimana Enigmistica per scoprire le differenze tra i due modelli, quanto meno a livello estetico. Di fatto, quello che cambia leggermente, è il design del comparto fotografico dove, sul Redmi Note 13R, spicca il flash led a forma circolare. Il processore è lo stesso Snapdragon 4 Gen2 che aveva debuttato sul modello dell’anno scorso, così come il display AMOLED da 6,79 pollici con risoluzione FullHD+ e refresh-rate a 120 Hz.
Anche il comparto fotocamere resta invariato, fatta eccezione per il sensore frontale, che passa da 5 a 8 Mpx. La batteria da 5030 mAh supporta la ricarica rapida a 33 Watt. I colori disponibili per questo modello che, giusto ricordarlo, resterà un’esclusiva del mercato cinese (a meno che non arrivi marchiato con uno dei tanti brand della galassia Xiaomi), sono Silver, Black e Blue. I prezzi, in Cina, vanno dai 180€ circa del modello 6/128 GB ai 280€ circa per quella top 12/512 GB.