realme X50 5G in prova @TheGeekerz
Dopo averlo visto e “annusato” nell’anticipazione di questa mattina, è ora di dare un’occhiata più da vicino a realme X50 5G, arrivato @TheGeekerz qualche giorno fa.
realme X50 5G, velocità supersonica
La connessione iperveloce è la novità più importante di questo realme X50 5G, ma il dispositivo si presenta nell’agguerrito campo dei mid-level con tutte le intenzioni di sbarazzare la concorrenza. Per farlo, oltre alle indubbie caratteristiche tecniche e costruttive, si affida ad un prezzo decisamente interessante: 369,90€ per la versione 6 GB di RAM e 128 GB di memoria e 389,90€ per quella 8/128 GB, la stessa che ho in prova. Vediamo subito cosa offre, in termini di HW e SW realme X50 5G a chi volesse impegnarsi nell’acquisto:
- Processore: Snapdragon 765G
- Scheda grafica: Adreno 620
- RAM: 6/8 GB
- Memoria: 128 GB
- Display: 6,57 pollici, refresh-rate a 120 Hz, FullHD+, 20:9
- Fotocamere posteriori: principale 48 Mpx, ultra grandangolare 8 Mpx, macro 2 Mpx e profondità 2 Mpx
- Fotocamere frontali: 16 + 2 Mpx
- Connettività: Wi-Fi Dual-Band, 5G (3,7 Gbps in download), Bluetooth 5.1, NFC, GPS Glonass
- Connessioni: Dual-SIM, USB “C” 2.0
- Sistema Operativo: Android 10 con interfaccia realme U.I.
- Sicurezza: sensore impronte digitali sul tasto di accensione laterale, sblocco con riconoscimento del volto
- Batteria: 4200 mAh con supporto alla ricarica rapida a 30 Watt
- Dimensioni: 163,8 x 75,8 x 8,9 mm
- Peso: 202 grammi
Una cosa curiosa, sfogliando fra le varie pagine del menu, è stata quella che vedete qui in alto. Sulla sezione dedicata all’aggiornamento SW si legge chiaramente Android 10 come versione del sistema operativo. Su quella delle informazioni sulla versione di OS si legge Android 9. Mah…
La connessione 5G di realme X50 5G è attiva solo quando è inserita un’unica SIM, altrimenti, qualora si decidesse di utilizzare entrambi gli slot a disposizione, si passa in automatico alla navigazione in LTE 4G per entrambe le SIM. Manca la possibilità di espandere la memoria con MicroSD, ma con 128 Gb a disposizione non dovrebbe essere un grosso problema. Manca anche, purtroppo, il jack da 3,5mm per le cuffie. Per la costruzione di realme X50 5G, l’azienda ha utilizzato il vetro per la cover posteriore che, sfortunatamente, trattiene un po’ troppe impronte se non si utilizza la robusta (fin troppo spessa) cover in dotazione. Peccato per il design, un po’ anonimo e troppo simile ad altri modelli della casa. Per fortuna ci pensa la colorazione Jungle Green a donare al dispositivo un po’ di originalità, se non altro per i riflessi che trasmette quando colpito dalla luce.
Come su realme X3 SuperZoom, la pellicola applicata sul display crea un brutto e fastidioso gradino che, oltre ad essere anch’esso un “cattura impronte”, interferisce con le gestures di gestione del telefono. 1, 2 e 3 e la pellicola è già stata rimossa!
A livello HW non ci si può lamentare, anche tenuto conto del settore di mercato che vedrà protagonista realme X50 5G. C’è tutto quello che serve per farlo lavorare al meglio, compresa la chicca del refresh-rate del display a 120Hz, una features alla quale realme ci ha ormai abituato. Non manca il sistema di raffreddamento a liquido già visto su altri modelli della casa, molto utile per tenere basse le temperature quando si è impegnati in “dure” sessioni di gaming, per il quale, oltretutto, il SW offre il solito spazio dedicato.
Classica per l’azienda, la dotazione fotografica. Troviamo le solite quattro fotocamere posteriori (48+8+2+2 Mpx) e le altrettanto classiche due fotocamere anteriori (16+2 Mpx) ospitate nel foro dell’angolo superiore sinistro dello schermo. La batteria da 4200 mAh che supporta la ricarica rapida (via cavo) a 30 Watt, dovrebbe garantire la giornata intera di utilizzo massivo, ma voglio provare realme X50 5G nella zona centrale di Torino, dove è già presente la connessione in 5G, per vedere quanto influisce sui consumi.
Bene! Dopo tutte queste anticipazioni, è ora di mettere alla frusta il realme X50 5G per vedere come si comporta nella “dura” vita di dispositivo per l’uso quotidiano che ne farò. Appuntamento ai prossimi giorni con prove e test che, come sempre, culmineranno nella recensione finale.
Stay Tuned!