realme GT Master Edition in prova @TheGeekerz
Con qualche giorno di ritardo sulla tabella di marcia, realme GT Master Edition è arrivato in prova @TheGeekerz.
realme GT Master Edition, design & funzionalità
Dopo la presentazione di qualche settimana fa ed il successivo arrivo in Italia, finalmente realme GT Master Edition è nelle mie mani, pronto ad iniziare il solito percorso di prove e test che, come sempre, culminerà nella recensione finale. La prima impressione, appena terminata la configurazione (e mentre si sta installando il primo aggiornamento di Android 11), è di un dispositivo molto leggero (solo 180 grammi) e maneggevole. Spicca il design della parte posteriore, ideata dal designer giapponese Naoto Fukasawa, ispirata ai trolley, accessori indispensabili nel corso di un viaggio che rimandano, in definitiva, all’idea di libertà. In tempi di costrizioni da pandemia, almeno possiamo lasciar viaggiare il pensiero. Il realme GT Master Edition è, di fatto, un mid-level ma è una definizione che gli sta decisamente stretta, visto che è uno dei primi smartphones ad utilizzare il nuovo processore Snapdragon 778G, che supporta pienamente la connessione 5G sulle due SIM che si possono gestire. Ma le specifiche tecniche vedono co-protagonista il favoloso display SuperAMOLED da 6,43 pollici con refresh-rate a 120 Hz; in pratica, lo stesso di realme GT. Ma vediamo la scheda tecnica completa.
- Display: Super AMOLED, 6,43 pollici, FullHD+, refresh-rate a 120 Hz
- Processore: Snapdragon 778G
- Scheda grafica: Adreno 642L
- RAM: 6/8 GB (versione in prova 8 GB)
- Memoria: 128/256 GB (versione in prova 256 GB)
- Sistema operativo: Android 11, realme Ui 2.0
- Fotocamere posteriori: principale 64 Mpx, f/1.8; ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.2; macro 2 Mpx, f/2.4
- Fotocamera anteriore: 32 Mpx, f/2.5
- Connettività: USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, 5G, doppia SIM, Jack audio 3,5 mm
- Extra: design esclusivo
- Sicurezza: sensore impronte sotto al display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
- Batteria: 4300 mAh, ricarica rapida a 65 Watt
- Dimensioni: 159,2 x 73,5 x 8,7 mm (in questa versione)
- Colori: Voyager Gray (questa versione), Bianco, Nero, Aurora
Contrariamente agli altri modelli della serie, che hanno la scocca in policarbonato liscio, questo realme GT Master Edition che, come detto in apertura, sfrutta il lavoro del designer Naoto Fukasawa, offre il particolare disegno della cover posteriore, realizzata in pelle vegana grigia. Ne consegue una buona ergonomia e lo si può maneggiare senza necessità di calzare la cover fornita in dotazione che, pur essendo in silicone, offre la particolarità di riprendere il disegno della scocca, replicando anche la serigrafia originale. Il comparto fotografico è quello dove più si è cercata l’economia di scala, passo necessario per contenere il prezzo in 349€ per la versione 6/128 GB; la versione in prova, 8/256 Gb, costa 399€, in linea con i principali concorrenti. La dotazione vede tre sensori posteriori da, rispettivamente 64 Mpx, 8 Mpx ultra grandangolare e 2 Mpx macro. La fotocamera anteriore è la stessa 32 Mpx già vista su altri modelli della casa.
Appuntamento alle prossime settimane, quindi, giorni nei quali il realme GT Master Edition mi accompagnerà come telefono aziendale, per verificare sul campo pregi e difetti di questo nuovo dispositivo dell’azienda che sta conquistando il mercato con percentuali a due cifre.
Stay Tuned!