realme C51, la recensione @TheGeekerz
di Massimiliano Spiccia · Set 20, 2023
realme C51
149.99
Pros
- Autonomia
- Dotazione in confezione
- Display
- Stile
- Materiali & Costruzione
Cons
- Design iPhone oriented
- Prezzo
- Posizionamento nella gamma
- Un po' lento
A pochi minuti dalla sua presentazione, anche se già disponibile negli store da giorni, ecco la recensione del nuovo entry-level realme C51 qui @TheGeekerz.
Prima di addentrarci fra le pieghe della recensione, lasciatemi cinque minuti di tempo per esprimere il solito pistolotto personale. Potrei sintetizzarlo con questa domanda: c’era davvero bisogno del realme C51? Lo smartphone, che è stato presentato oggi in Italia, a distanza di un paio di settimane dall’introduzione sul mercato indiano e, peraltro, già in vendita presso Unieuro da qualche giorno, al prezzo di 149€, si posiziona sotto il realme C53 (QUI la mia recensione), disponibile dallo scorso mese di Luglio al prezzo di 179€. I due telefoni, fatto salvo per alcune chicche estetiche e di dotazione HW, sono, di fatto, identici. A favore del realme C53 giocano la maggiore quantità di RAM, la qualità della seconda fotocamera posteriore ed una velocità di utilizzo leggermente superiore.
Ora, io sono semplicemente un appassionato, cui piace mettere a vostra disposizione la mia passione, avendo la fortuna di poter provare i “giocattoli” che ci fanno impazzire come bambini, per dirvi, con la massima onestà, come vanno gli smartphone che le aziende mi mandano in test. Per questo motivo non discuto le politiche commerciali di una casa come realme che, al netto della strana scelta, da qualche mese a questa parte, di non rendere disponibili in Europa i prodotti al top della gamma (realme GT3, ad esempio e le voci sembrano indicare lo stesso destino anche per il realme GT 5), resta l’azienda che ha fatto registrare la crescita maggiore degli ultimi anni. Mi permetto, però, di esprimere qualche ragionevole perplessità sulla gestione commerciale dei tanti (troppi?) prodotti entry-level realme che arrivano nei negozi. Terminato il lungo preambolo, andiamo a gustarci la recensione di questo realme C51.
realme C51, la confezione
Confezione da vero top di gamma, tranne quelli che non offrono nulla più che un cavetto USB, quella del realme C51: cavo USB “C”, alimentatore SuperVOOC da 33 Watt, custodia in silicone brunito molto bella, pin per il cassetto porta SIM e solita manualistica.
VOTO: 9
Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia
Bello, davvero molto bello, soprattutto in questa colorazione Mint Green e con l’ormai classica doppia finitura opaca/lucida della scocca posteriore. Ovviamente si tratta di plastica e nulla di più, utilizzata anche per il frame, ma l’attenzione che realme dedica ai suoi prodotti non manca neanche nei telefoni base di gamma. Il retro del realme C51 presenta un design dal nome Stylish Glittering, dato dalla fusione di diverse texture che creano dettagli brillanti e accattivanti, rendendo il design complessivo più dinamico e alla moda. Peccato che anche questo smartphone si ispiri senza vergogna a quell’iPhone che, come succede per Xiaomi, sta diventando una sorta di ossessione pure per realme. Ma, come dicevano i latini, “de gustibus non est disputandum”, per cui il gusto personale va sempre rispettato. In ogni caso, il realme C51 è ben costruito, con accoppiamenti precisi e senza giochi. Inoltre, cosa non scontata, pur non essendo certo piccolo, resta perfettamente maneggevole anche senza calzare la cover in dotazione. Peccato che, in questo caso, si riempirà di ditate in men che non si dica.
VOTO: 7
Hardware & scheda tecnica
Come detto in apertura, la scheda tecnica del realme C51 è perfettamente sovrapponibile a quella del realme C53, dal quale differisce per la dotazione di RAM (4 GB+4 virtuali contro 6+6), per la seconda fotocamera posteriore (0,08 Mpx contro 8), per la fotocamera frontale (5 Mpx contro 8) e per le dimensioni. Ovviamente ricalca nel bene e nel male, pregi e difetti del fratello maggiore, soprattutto per quanto riguarda il display che, nonostante il refresh-rate a 90 Hz, appare poco risoluto e poco leggibile sotto la luce del sole. Per fortuna le numerose possibilità di regolazione permettono di migliorare la resa, pur, logicamente, non garantendo miracoli.
Vediamo le specifiche del nuovo entry-level realme.
- Display: LCD IPS 6,74 pollici, HD+, refresh-rate a 90 Hz
- Processore: Tensor T612
- Scheda grafica: Mali G57
- RAM: 4 GB + 4 GB dinamici
- Memoria: 128 GB, USF 2.2, espandibile con MicroSD
- Sistema operativo: Android 13, realme UI T Edition
- Fotocamere posteriori: principale da 50 Mpx f/1.8, (wide), PDAF; sensore profondità da 0,08 Mpx
- Fotocamera anteriore: 5 Mpx, f/2.2, (wide)
- Connettività: USB “C” 2.0, WWi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band; 4G, Bluetooth 5.0, NFC
- Extra: design total flat, Mini Capsule
- Sicurezza: sensore impronte laterale, sblocco con riconoscimento 2D del volto
- Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida a 33 Watt
- Dimensioni: 167.2 x 76.7 x 8 mm
- Peso: 186 grammi
- Colori: Mint Green (versione in prova), Carbon Black
Software
Al momento della configurazione, stranamente, non c’è stata la solita notifica di un aggiornamento disponibile, di conseguenza il realme C51 presenta Android 13, accompagnato dall’interfaccia realme U.I. T, evoluzione della “S” che equipaggiava il realme C33. La scelta, ovviamente, è figlia della necessità di non appesantire il processore, non proprio una scheggia già di suo, con funzioni inutili per questo tipo di smartphone. Durante i giorni di prova, devo dire che le prestazioni offerte rientrano nei limiti di norma per questa tipologia di telefoni. Il realme C51, ancor più del già citato C53, nasce per soddisfare le esigenze di una fascia di utenti che punta tutto sulla praticità, pur non rinunciando a qualche aspetto da mid-level. Nelle tre settimane di prova, da sottolineare il fatto che il realme C51, nonostante una lentezza a volte imbarazzante, non ha mai dato problemi di blocchi o lag importanti. La forma alleggerita della U.I permette di sopperire alle carenze del processore, garantendo una fluidità davvero inaspettata. Altra cosa da evidenziare, le tante possibilità di regolazione della resa e dei colori del display.
VOTO: 7
Comparto fotografico
Il comparto fotografico del realme C51 sfoggia una fotocamera principale da 50 Mpx con f/1.8, accompagnata da un secondo sensore di profondità da 0,08 mpx. La fotocamera frontale è da 5 Mpx con f/2.2. Ancora una volta, così come per il realme C53 (praticamente con lo stesso sensore principale), la qualità delle immagini, soprattutto quando le condizioni di luce sono ottimali, è decisamente buona. In questa situazione il contrasto ed il bilanciamento dei colori, infatti, sono esenti da particolari difetti. Di seguito alcuni esempi.
Per quanto riguarda le foto scattate quando la luce cala, la resa è un perfetto copia/incolla di quella del realme C53, anzi, forse in questo caso la situazione peggiora sensibilmente. Nonostante la presenza della modalità “notte”, infatti, il sensore non riesce a catturare la quantità di luce necessaria a far si che le foto siano di buona qualità. Inoltre il rumore digitale è presente in quantità superiore alla media.
Nonostante la fotocamera frontale sia solo da 5 Mpx, i selfie ottenuti sono decisamente belli anche in modalità bokeh, pur se la gestione del bianco presta il fianco a qualche critica.
Per quanto riguarda i video, diciamo che per la pubblicazione sui vostri social, le registrazioni sono ampiamente sufficienti, nonostante la risoluzione massima si fermi al FullHD @30fps.
VOTO: 6,5
Prestazioni, autonomia e multimedialità
Non lasciatevi ingannare! La foto qui sopra vuole solo essere una sorta di spiritosa presa in giro. Il realme C51 non è nato per permettervi di aprire le applicazioni alla velocità della luce o di poter giocare Asphalt 9 Legends senza problemi. Il realme C51, infatti, deve poter soddisfare le esigenze di una fascia di utenti che punta alla massima praticità, che su questo dispositivo deve essere il requisito principale, visto che l’HW non è in grado di offrire prestazioni superiori a quanto richiesto da un buon entry-level, anche perchè i 4 GB di RAM (+ 4 GB virtuali) sono il minimo sindacale per un modello base come questo. Tutto sommato discreto l’audio emesso dall’unico speaker ma, per fortuna, la presenza del jack da 3,5 mm per le cuffie cablate, permette di ovviare senza problemi. Anche il display, nonostante qualche limite, già descritto, sotto la luce del sole, è di qualità sufficiente e permette di godere la visione di video e film senza eccessive rinunce. In ambito autonomia, il realme C51 arriva a garantire quasi due giorni pieni di utilizzo, ovviamente senza sfruttarlo al massimo delle sue possibilità. In questo caso, comunque, il giorno e mezzo di uso è un traguardo ampiamente raggiungibile. L’alimentatore da 33 Watt permette ricariche complete in pochissimo tempo.
VOTO: 7
Connettività e comparto telefonico
USB “C” 2.0, WWi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band; 4G, Bluetooth 5.0, NFC, Jack 3,5 mm: tutto quello che serve per rimanere connessi con il mondo virtuale senza problemi. Must notevole il chip NFC per un dispositivo di questa categoria. Nessun problema di ricezione del segnale, buono anche in zone “schermate”.
VOTO: 8
realme C51, considerazioni finali
Giunti alla fine della recensione del realme C51, non posso che tornare al mio pensiero di inizio articolo. Parliamoci chiaro: se non ci fosse il realme C53 che, oltretutto, adesso si può comprare on-line a poco più di 130€, il realme C51, pur a fronte di qualche rinuncia in termini di HW e fotocamere, sarebbe l’entry-level perfetto. Il prezzo di lancio del realme C51 è, per i primi giorni di vendita fissato a 149€. In seguito salirà a 159€, un prezzo che, ho paura, lo taglierà fuori dall’interesse della maggioranza degli utenti. Senza contare che, la continua immissione sul mercato di smartphones come questi, se da una parte garantisce ottimi guadagni a realme, dall’altra finirà per disperdere tutto il prestigio guadagnato con i modelli top di gamma della casa che, come ho riportato in apertura, sembra non arriveranno più dalle nostre parti. Peccato…
VOTO FINALE: 7,35
