realme 9 Pro, test foto & video @TheGeekerz

Il realme 9 Pro, da qualche settimana qui a TheGeekerz, vede mettere alla prova il suo comparto fotografico, nella mia classica prova che precede la recensione finale.

realme 9 Pro, comparto fotografico ben collaudato

La dotazione in termini di fotocamere del realme 9 Pro non è una novità, avendola già vista (e provata) su altri dispositivi della casa nel corso dei mesi scorsi, uno per tutti il realme GT Neo 2 che ho recensito alla fine di Novembre dello scorso anno. Vediamo nello specifico quanti e quali sono i sensori che compongono la dotazione del realme 9 Pro: principale 64 Mpx, f/1.8, 26mm (wide); ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.3, 16mm, 119˚; profondità 2 Mpx, f/2.4. La fotocamera anteriore è un sensore da 16 Mpx, f/2.5, 26mm (wide). Le foto ottenute sono sempre di livello eccellente, soprattutto quando le condizioni di luce sono ottimali, in tutte le configurazioni possibili. A questo proposito, oltre alle solite modalità “cielo stellato”, “notte” e “tilt-shift”, abbiamo una versione rinnovata 2.0 della modalità “strada” che, offrendo la possibilità di quattro setting pre-impostati e tante regolazioni manuali, permette scatti fantasiosi come quello che vedete qua sotto. Per risultati ottimali, viste le lunghe esposizioni richieste, meglio utilizzare un treppiede, garanzia di stabilità impossibile da ottenere con il telefono in mano.

Con un po’ di fantasia, e tanta pazienza, si possono ottenere risultati incredibilmente validi. Tornando alle foto “normali”, ecco alcuni esempi di diversi soggetti, con inquadratura grandangolare e normale, a 64 Mpx e in diverse modalità, ripresi con la luce ottimale ad illuminare perfettamente la scena.

Per darvi un’idea di quanto influiscano le condizioni dell’illuminazione sugli scatti ottenuti, ve ne faccio vedere alcuni ripresi con il cielo plumbeo ed una sottile foschia a “rovinare” la scena.

Si nota subito una certa perdita di dettaglio con una tendenza ad “impastare” i colori, complice anche, come detto, la scena non certo ottimale. La stessa situazione la si può notare con gli autoscatti, in condizioni totalmente diverse di luce. Nella modalità ritratto, il realme 9 pro, in presenza di foschia, denota una certa fatica a scontornare la scena retrostante il sottoscritto in primo piano, situazione che non si verifica alla luce del sole, come quella di questa mattina.

Per quanto poco convinto dell’utilità del sensore macro da 2 Mpx, vi allego alcuni scatti ottenuti all’interno di casa mia ed all’esterno. A voi il giudizio.

Anche per quanto riguarda la modalità “notte”, vale lo stesso discorso fatto in precedenza. Ho voluto mettere a confronto gli stessi scatti, ma ottenuti in scene completamente diverse. Nella prima la nebbia la fa da padrona, ma il realme 9 Pro cerca di fare del suo meglio, nella seconda la notte completamente limpida rende i risultati ottimali, con rumore digitale praticamente assente.

E per quanto riguarda i video? La massima risoluzione è la FullHD, sia con le fotocamere posteriori che con quella frontale da 16 Mpx. È possibile stabilizzare i video con l’intervento elettronico dell’Ultra-Steady (anche in versione Max), che da una grossa mano in caso di riprese decisamente ballerine. Direi che i risultati non sono male, anzi…

Insomma, giunti al termine di questa prova del comparto fotografico del realme 9 Pro, non posso che confermare le impressioni dei primi giorni di utilizzo. Pur non raggiungendo risultati eccezionali, il realme 9 Pro si difende molto bene, sfruttando un comparto fotografico ampiamente collaudato e, bisogna sottolinearlo, costantemente migliorato. Un risultato che pone il realme 9 Pro, soprattutto se confrontato con i migliori concorrenti, in posizione molto elevata. Complimenti a realme!