realme 12 Pro+ 5G, la recensione in anteprima @TheGeekerz

Eccolo qua: appena presentato a Milano, il realme 12 Pro+ 5G è pronto a farsi conoscere grazie alla recensione in anteprima qui @TheGeekerz.

realme 12 Pro+ 5G, un concentrato di eleganza e prestazioni

In continuità con la serie 11 dell’anno scorso, QUI la mia recensione di realme 11 Pro anzi, in realtà di soli 9 mesi fa visto che i tempi fra un modello e quello successivo sono sempre più brevi, il realme 12 Pro+ 5G riprende il design ispiratore migliorandolo in tantissimi particolari. Spicca su tutto, infatti, il supporto del comparto fotografico disegnato dal maestro orologiaio Ollivier Savéo, famoso per aver lavorato ai migliori orologi (Rolex, Breitling, Piaget, ecc) sul mercato.

Difficile definirlo “solo” un mid-level, perchè il realme 12 Pro+ 5G oggetto di questa recensione in anteprima spinge, ancora una volta, l’asticella sempre più in alto, riducendo in modo considerevole il gap con i top di gamma. Definito il preambolo, andiamo a gustarci insieme la recensione.

realme 12 Pro+ 5G, la confezione

Il realme 12 Pro+ 5G che mi è arrivato in prova, non è la versione ufficiale destinata al mercato italiano, prova ne sia l’alimentatore con attacco a lamelle, tipico di Inghilterra e Stati Uniti ma, in ogni caso, è l’esempio di come dovrebbe essere strutturata la confezione di uno smartphone, alla faccia di Apple, Samsung e tutte le aziende che, come pecore, ne hanno seguito l’esempio accampando la scusa della salvaguardia dell’ambiente. Ecco, quindi, la dotazione completa: cover in silicone trasparente, alimentatore da 67 Watt, cavo USB “A/C”, manualistica e pin per il carrello SIM. Brava realme!

VOTO: 9

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

Il design è di quelli che, ne bene e nel male, si fa notare fin dalla prima occhiata. La continuità con il realme 11 Pro+ la si riscontra nel modulo circolare delle fotocamere, nella pelle vegana che riveste la cover la quale, in questo colore Navigator Beige, se non si utilizza la custodia in dotazione, tende a sporcarsi in fretta (ma, per fortuna, basta un panno umido e tutto torna a posto) e nella famosa “zip” che divide longitudinalmente la cover. Pur molto appariscente, e non oso pensare cosa sia la versione Submarine Blue, il supporto delle fotocamere è una vera e propria opera d’arte. Il rinomato orologiaio di lusso francese Ollivier Savéo, infatti, noto per le collaborazioni con prestigiosi marchi di orologi svizzeri come Rolex, Roger Dolby, Piaget, Breitling e Quinting, ha collaborato con realme per infondere nel design del nuovo realme 12 Pro+ 5G elementi di artigianato orologiero di lusso.
realme, insieme al maestro orologiaio, si è ispirato agli elementi di lusso presenti negli orologi e ha scomposto questi elementi portandoli sui telefoni cellulari con il nuovo design di lusso della serie realme 12 Pro.

Il nuovo realme 12 Pro+ 5G migliora ulteriormente il design degli orologi di lusso della serie realme 11 Pro con:
Fattore di forma ultraleggero e sottile: con uno spessore di soli 8,75 mm e un peso di 196 g, offre un comfort di utilizzo prolungato senza compromettere la batteria di grande capacità da 5000 mAh.

Lunetta scanalata dorata: realizzata in modo complesso utilizzando il taglio di macchine CNC, con 300 linee metalliche realizzate con precisione. Questo processo consente di ottenere una texture di precisione a livello di orologio di lusso a 360°, accentuando l’eccezionale attenzione ai dettagli e aggiungendo un tocco di raffinatezza al design.

Quadrante sunburst lucido: con oltre 500 sunburst intrecciati, il quadrante lucido crea un’accattivante texture UV con gradiente di luce. Questo rivestimento ottico fonde perfettamente ombra e luce, offrendo un display dinamico e di grande impatto visivo.

Pelle vegana premium: realizzata con materiali siliconici di alta qualità resistenti allo sporco, la pelle vegana premium offre una sensazione setosa che unisce lusso e praticità.

“Zip” Jubilee 3D: incorpora una speciale tecnica di progettazione 3D che combina forme romboidali precise per conferire al cinturino un aspetto metallico strutturato.

Resistenza all’acqua IP65: uno speciale sigillo di colla protegge l’apparecchiatura da polvere, acqua e spruzzi di liquidi a bassa pressione.

Struttura antivegetativa, antischeggiatura, anticaduta: facile pulizia consentita dalla bassa tensione superficiale e dalle proprietà idrofobiche, affrontando 30 tipi di macchie senza sforzo. Resiste a scheggiature e cadute, in grado di sopportare un uso prolungato a temperature comprese tra -50 ℃ e 200 ℃ (a seconda della compatibilità del substrato). Mantiene la sua forza e proprietà anche a temperature variabili. Il materiale viene sottoposto a 13 procedure di ispezione della qualità, 32 tipi di monitoraggio dei processi e oltre 300 caratteristiche del prodotto e test sulle sostanze.

Il display con i bordi curvi, per quanto non sia il mio design favorito, si inserisce nel contesto generale con eleganza, quasi “annegando” nella cover posteriore senza soluzione di continuità. Il profilo stondato favorisce la maneggevolezza, rendendo il realme 12 Pro+ 5G molto ergonomico. Peccato che, in mezzo a tutta questa sinfonia di eleganza, ci sia qualche nota stonata che, onestamente, non mi sarei aspettato. La prima è la pellicola di protezione dello schermo installata in fabbrica, di aspetto davvero troppo cheap e che attira la polvere come una calamita. Ma questo si risolve con la moltitudine di modelli presenti sugli stores on-line, anche se i bordi curvi possono rendere l’applicazione leggermente più difficoltosa. La seconda è, a parer mio, decisamente più grave e spero che sia dovuto soltanto al fatto che l’esemplare sia uno dei primi, se non proprio di pre-serie. Mi riferisco, come potete vedere nel video, ai tasti dell’accensione e del volume decisamente “ballerini” ed anche leggermente rumorosi quando si muove lo smartphone. Il funzionamento è sempre perfetto, ma se si vuole colmare la distanza con i migliori dispositivi del settore, questi sono particolari importanti, tanto quanto il design o la cover in pelle.

VOTO: 7

Hardware & scheda tecnica

La versione del realme 12 Pro+ 5G che mi è stata inviata in prova è quella che si pone al vertice della serie per dotazione. Intanto, rispetto alla serie precedente, da sottolineare il cambio di processore: si passa dal MediaTek Dimensity 7050 5G al nuovo Snapdragon 7s Gen2, il massimo per questa tipologia di dispositivi. Il tutto accompagnato da 12 GB di RAM e ben 512 GB di memoria, ma esiste anche la configurazione 8/256 GB. Il processore, basato sull’avanzato processo produttivo a 4 nm di Samsung, vanta un’eccezionale efficienza energetica. Con la sua architettura a 8 core a 64 bit, con 4 core ARM Cortex-A78 che funzionano alla velocità di 2,4 GHz e 4 core ARM Cortex-A55 a 1,95 GHz, offre prestazioni straordinarie. La GPU Adreno 710, operante a 940 MHz, migliora ulteriormente le capacità grafiche. La CPU aggiornata offre un aumento del 20% nell’output, passando da 170.000 a 210.000 in Antutu rispetto al realme 11 Pro+ 5G. Allo stesso modo, la GPU, GFX 1080P Manhattan ES3.0 Offscreen, dimostra un miglioramento delle prestazioni del 9%, elevando i frame rate da 67 a 73, superando le capacità dell’11 Pro+ 5G. Le novità si notano anche in termini di migliorata connettività, tanto che con l’accesso a Internet 4G anche durante le telefonate, non ci si troverà mai senza segnale. La tecnologia Dual Carrier Aggregation supporta due operatori 5G in 46 bande mainstream globali, estendendosi in oltre 150 paesi e regioni in tutto il mondo. L’accelerazione di rete a doppio canale aiuta ad accelerare e stabilizzare la connessione Wi-Fi e 5G ovunque ci si trovi.

realme 12 Pro+ 5G è dotato di uno straordinario display a visione curva, che offre un’esperienza visiva ottimale. Le specifiche del display includono uno schermo OLED da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ 2412 x 1080, refresh-rate a 120 Hz, 1,07 miliardi di colori, gamma cromatica P3 al 100%, una frequenza di campionamento tattile di 240 Hz e una frequenza di campionamento istantanea fino a 2000 Hz. Vanta inoltre una luminosità massima globale di 800 nit ed una luminosità di picco locale di 950 nit. È protetto da vetro secondario temperato ad alta resistenza da 0,55 mm, offrendo agli utenti uno schermo curvo di punta a un prezzo accessibile. Non mancano tutte le attenzioni necessarie alla salvaguardia dei propri occhi. In condizioni di bassa luminosità, infatti, il realme 12 Pro+ 5G utilizza il dimming PWM ad alta frequenza a 2160 Hz, offrendo un aumento di 4,5 volte dell’efficienza di dimming rispetto ai metodi convenzionali a 480 Hz. Ciò mantiene la precisione del colore in condizioni di scarsa illuminazione ed elimina lo sfarfallio. La modalità di oscuramento PWM si attiva automaticamente quando la luminosità dello schermo scende al di sotto di 90 nit. Secondo lo standard internazionale di illuminazione IEEE, le frequenze PWM superiori a 1250 Hz non hanno un impatto significativo sulla visione, garantendo all’utente comfort visivo e una piacevole esperienza visiva.

Il display ha ricevuto la certificazione TÜV Rheinland Strobe-free e la certificazione TÜV Rheinland Low Blue Light Certification, la quale certifica che lo schermo è stato realizzato per migliorare il comfort e la protezione degli occhi dell’utente.
La certificazione TÜV Rheinland Strobe-free riguarda specificamente la protezione della vista dall’affaticamento visivo causato dallo sfarfallio dello schermo.
La certificazione TÜV Rheinland Low Blue Light per lo schermo OLED, invece, certifica che lo schermo mantiene la precisione del colore indipendentemente dalla luminosità, offrendo agli utenti un’esperienza visiva più confortevole. Vediamo la scheda tecnica completa:

• Display: AMOLED da 6,7 pollici, FullHD+, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità max 950 nits, PWM dimming a 2160 Hz
• Processore: Snapdragon 7s Gen2 5G
• Scheda grafica: Adreno 710
• RAM: 8/12 (versione in prova) GB dinamica (+ 4 GB virtuali)
• Memoria: 256/512 (versione in prova) GB non espandibile
• Sistema operativo: Android 14, Realme UI 5.0
• Fotocamere posteriori: principale Sony IMX890, 50 Mpx, f/1.8, 26mm (wide), PDAF, OIS; telephoto OmniVision OV64B, 64 Mpx,  f/2.8, 71mm, (periscope telephoto), 1/2.0″, 0.7µm, PDAF, OIS, 3x optical zoom; ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.2, 16mm, 112˚ (ultrawide), 1/4.0″, 1.12µm
• Fotocamera anteriore: 32 Mpx,  f/2.4, 22mm (wide)
• Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Bluetooth 5.2, 5G, Dual-SIM, NFC
• Extra: doppio speaker stereo
• Sicurezza: sensore impronte a display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
• Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida SuperVooc a 67 Watt
• Dimensioni: 161.5 x 74 x 8.8 mm
• Peso: 196 grammi
• Colori: Submarine Blue, Navigator Beige (versione in prova), Explorer Red

VOTO: 9

Software

Il realme 12 Pro+ 5G arriva con Android 14 e la nuova realme U.I. 5.0, un’interfaccia comune a quella presente negli altri brand (OPPO e OnePlus) della corporation proprietaria. Non ci sono grandi novità rispetto alle versioni precedenti, ma un generale affinamento che rende l’utilizzo giornaliero dello smartphone scevro da qualsiasi problema. Fra le novità troviamo:

File Dock: offre una soluzione versatile per una gestione efficiente dei contenuti. Semplifica il processo consentendo agli utenti di riconoscere ed estrarre contenuti come testo, immagini e collegamenti con un solo clic. La condivisione di tutti i tipi di file diventa semplicissima grazie all’intuitiva funzionalità di trascinamento della selezione. Ciò che distingue File Dock sono le sue prestazioni superiori rispetto ad altri prodotti sul mercato. Inoltre, supporta il riconoscimento dei contenuti all’interno delle interfacce di sistemi e applicazioni di terze parti, rendendolo una soluzione completa ed efficiente per le esigenze di gestione dei contenuti.
Flash Capsule: permette di accedere comodamente a popolari servizi di terze parti come Grab, Swiggy e Zomato direttamente dal dispositivo. Supporta inoltre varie funzioni essenziali come hotspot, registrazioni, registrazioni dello schermo con mirroring TV, chiamate e hotspot, tutte accessibili con un solo tocco.
Opacizzazione intelligente delle immagini: isola e condividi facilmente i soggetti dalle tue foto. Può separare soggetti provenienti da contesti simili e riconoscere più soggetti (fino a 3). Puoi anche spostare i ritagli tra le app trascinando e rilasciando o copiando e incollando. È ottimo per la condivisione sui social media, progetti fai-da-te e altro ancora. È il primo a supportare il riconoscimento di più soggetti e offre risultati dettagliati, stabilendo un nuovo standard.
Phonelink: si integra perfettamente con Microsoft LTW (Link to Windows), semplificando la connettività del dispositivo con un solo clic, eliminando la necessità di download di app aggiuntive. Una volta sbloccato il telefono, puoi collegarlo immediatamente al PC, consentendoti di gestire telefonate, notifiche e messaggi di testo. Inoltre, puoi trasferire facilmente file tra dispositivi tramite la funzionalità drag-and-drop e persino accedere alle app mobili sul PC. È necessario avere Windows 10 installato sul proprio PC.

Mentre ero in fase di revisione di questa recensione, un paio di giorni fa è arrivato un altro aggiornamento, con risoluzione di bugs minri e aggiornamento delle patch di sicurezza.

VOTO: 8,5

Comparto fotografico

 

Il comparto fotografico è l’ambito nel quale realme ha lavorato di più. A prima vista, ricordando il sensore principale da 200 Mpx del realme 11 Pro+, potrebbe sembrare che il Sony IMX890 da 50 Mpx sia una specie di ripiego ma, ovviamente, non è così vista la qualità del sensore. Ma la novità più importante di questo realme 12 Pro+ 5G è, senza ombra di dubbio, il sensore telephoto/periscope da 64 Mpx, un OmniVision OV64B con zoom ottico 3X e in-sensor zoom 6X e possibilità di zoom digitale 120X. Prima di addentrarmi nella spiegazione dettagliata, date subito un’occhiata a questi esempi, che partono dall’inquadratura grandangolare per arrivare, appunto ai 120X digitali. Per chi fosse pratico di Torino, sono stati realizzati dal ponte sul Po di Corso Bramante, inquadrando il Ponte Isabella di Corso Dante.

Ovvio che al massimo ingrandimento, anche considerando che sul momento non avevo a disposizione un treppiede, la resa ne risente, ma stupisce la capacità di restituire il soggetto con dovizia di particolari anche a tale distanze. Ancora qualche esempio, spingendo meno sull’ingrandimento.

L’ultima serie, con sole cinque immagini.

Si nota qualche distorsione nelle foto con la fotocamera grandangolare ma, ovviamente per un occhio di riguardo ai costi, la qualità dei soli 8 Mpx a disposizione non può essere eccelsa. La disamina tecnica del comparto fotografico del realme 12 Pro+ 5G parte dal fatto di essere progettato per elevare la fotografia e la videografia a nuovi livelli per i giovani utenti. Dotato del sensore OV64B con zoom ottico 3X e zoom interno al sensore 6X, vanta il teleobiettivo periscopio più grande della categoria, contrassegnandolo come il miglior teleobiettivo periscopio in questo segmento a un’incredibile fascia di prezzo. Ciò segna una pietra miliare significativa nel viaggio fotografico di punta di realme, rendendo la fotografia avanzata più accessibile e incoraggiando i giovani appassionati a esplorare e catturare scatti simili a quelli di un film oltre l’orizzonte.

Le specifiche tecniche del sensore OmniVision da 64 Mpx sono:

Sensore di grandi dimensioni: il sensore OmniVision OV64B in realme 12 Pro+ 5G stabilisce un nuovo standard con la dimensione del sensore da 1/2″, che è 2,62 volte quella del sensore teleobiettivo dell’iPhone 15 Pro, preso a confronto. Utilizza la fusione di pixel 4 in 1 tecnologia con Fusion Pixel da 1,4μm, che si traduce in un’impressionante risoluzione di 64MP per il teleobiettivo periscopico e una qualità dell’immagine notevolmente migliorata.
OIS con inclinazione del prisma personalizzata: migliora significativamente la chiarezza e la stabilità degli scatti notturni, riducendo efficacemente i bagliori e le immagini fantasma. Questo miglioramento è ottenuto attraverso una combinazione unica di OIS con inclinazione del prisma, rivestimento della struttura a lunghezza d’onda secondaria e paraluce a forma di onda, tutti progettati su misura per prestazioni ottimali dell’obiettivo
Zoom ottico 3X: lo zoom ottico 3X su realme 12 Pro+ 5G migliora notevolmente la versatilità della fotocamera nell’acquisizione di immagini. Questa funzione, con la lunghezza focale equivalente di 71 mm, espande le possibilità creative nell’inquadratura e nella composizione. È particolarmente utile per fotografare soggetti distanti, consentendo scatti più ravvicinati senza la perdita di qualità dell’immagine tipicamente associata allo zoom digitale. Questo zoom ottico mantiene l’integrità e la nitidezza dell’immagine, rendendolo ideale per una varietà di scenari fotografici.
Zoom nel sensore 6X (ISZ): lo zoom nel sensore 6X (ISZ) estende ulteriormente le capacità della fotocamera, consentendo un ingrandimento ancora maggiore mantenendo la chiarezza. Questa tecnologia utilizza il sensore della fotocamera per ingrandire in modo intelligente il soggetto. A differenza dello zoom digitale tradizionale, ISZ è progettato per ridurre al minimo il degrado della qualità, rendendolo adatto per catturare immagini più fini a distanza. La combinazione delle tecnologie di zoom ottico e integrato nel sensore in realme 12 Pro+ 5G offre una gamma completa di opzioni di zoom, soddisfacendo sia le esigenze di fotografia ravvicinata che quella distante.
SuperZoom 120X: lo zoom digitale fino a 120X consente la fotografia a lunghissima distanza e la capacità di catturare immagini nitide e distanti. Questa è la capacità di zoom più lontana disponibile su una fotocamera in questa fascia di prezzo.
Soluzione tecnica più sottile: lo spessore dell’obiettivo è solo il 50,37% dello spessore medio di un teleobiettivo verticale con la stessa lunghezza focale.

La fotocamera IMX890 da 50 MP del realme 12 Pro+ 5G è di alto livello, con tecnologia avanzata di fusione dei pixel 4 in 1 e un ampio sensore da 1/1,56″, il quale garantisce una nitidezza dell’immagine superiore. Con una lunghezza focale equivalente di 24 mm, apertura f/1,8, stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e zoom nel sensore 2X (ISZ), eccelle in varie condizioni di illuminazione, offrendo nitidezza e funzionalità di zoom versatili. Le foto, soprattutto in condizioni di luce ottimali, sono sempre ricche di dettaglio, ben contrastate e dai colori ricchi e caldi.

Fra le altre caratteristiche speciali del comparto fotografico del realme 12 Pro+ 5G troviamo:

Stabilizzazione ottica dell’immagine: OIS viene utilizzato per riprese fotografiche di alta qualità più stabili e registrazioni video stabili, perfette per creare immagini o contenuti in rapido movimento che catturano la sensazione di un luogo. Abbinata all’elevata gamma dinamica e alle funzionalità notturne, questa fotocamera non ti deluderà mai nemmeno in condizioni di scarsa illuminazione.
Sistema fotografico omnifocale di punta con 5 lunghezze focali (0,6X, 1X, 2X, 3X, 6X): realme 12 Pro+ 5G è dotato di una gamma di obiettivi versatile che include una fotocamera principale, un teleobiettivo periscopico e un obiettivo ultra grandangolare, coprendo lunghezze focali da 16 mm a 71 mm (0,6X, 1X, 2X, 3X, 6X).
Questa gamma offre una flessibilità eccezionale, consentendo agli utenti di selezionare la lunghezza focale ideale per distanze variabili, garantendo catture di qualità in tutti gli scenari. Fornisce un’esperienza di ripresa senza perdite, leader del segmento a tutte le lunghezze focali, eccellendo in particolare con gli zoom 3X e 6X. Ciò è ottenuto attraverso l’integrazione della lente periscopica e degli algoritmi avanzati del dominio RAW, conferendogli un netto vantaggio rispetto ai modelli concorrenti.

All’interno del SW di gestione della fotocamera troviamo una serie di opzioni per editare e/o acquisire le immagini tipiche di realme, alle quali si aggiungono:

Filtri per ritratti cinematografici ispirati agli Oscar: vincitore dell’Oscar per la migliore fotografia Claudio Miranda ha personalizzato tre filtri cinematografici basati sui suoi film pluripremiati esclusivamente per questo modello:
Filtro Viaggio – Ispirazione “Vita di Pi”: questo filtro, ispirato alla straordinaria “Vita di Pi”, migliora i colori ad alto contrasto ed enfatizza i toni del giallo, creando un’atmosfera vibrante e onirica nelle tue fotografie.
Filtro memoria – Stile “Il curioso caso di Benjamin Button”: traendo ispirazione dal tono visivo unico di “Il curioso caso di Benjamin Button”, questo filtro produce immagini sottosature con particolare attenzione ai toni freddi, creando un’atmosfera fotografica serena e atmosferica stile.
Filtro Maverick – Influenza di “Top Gun: Maverick”: modellato sull’estetica dinamica di “Top Gun: Maverick”, questo filtro accentua i toni giallo-verdi, aumenta il contrasto e aggiunge un tocco di rumore. Il risultato è un’immagine in stile retrò che ricorda la classica fotografia su pellicola 35 mm.

Ancora qualche esempio, per valutare la resa con i colori particolarmente contrastati e la modalità bokeh.

Ottimo, come sempre d’altronde sui dispositivi realme, il comportamento in modalità “notte”. Grazie alla funzione “Moon Mode 2.0”, sono riuscito a “catturare” anche una bellissima falce di luna.

La fotocamera frontale da 32 Mpx permette due tipi di scatto (0,3 e 1X), sia in modalità normale che portrait. Ecco i risultati.

Con un po’ di fantasia e pazienza, sono possibili scatti molto particolari, come questo del sole in mezzo alla nebbia, davvero originale.

Semplicemente strepitosa la modalità ritratto; non a caso il claim per questa sezione del comparto fotografico del realme 12 Pro+ 5G è: “Portrait Master“. A confronto lo ““Spirit of Ecstasy” della Rolls Royce Silver Ghost del 1930 e la “Vittoria Alata” dell’Isotta Fraschini 8A.

Per quanto riguarda i video, il realme 12 Pro+ 5G registra fino alla risoluzione 4K @30fps con stabilizzazione elettronica. Il risultato è nella media dei concorrenti principali e la registrazione risulta stabile e senza problemi di messa a fuoco.

 Alla fine della prova, il comparto fotografico del realme 12 Pro+ 5G, pur avendo perso il sensore da 200 Mpx della serie precedente, risulta uno dei migliori della categoria. E quel sensore telephoto è, di fatto, il valore aggiunto.

VOTO: 8,5

Prestazioni, autonomia e multimedialità

Il commento sulle prestazioni del realme 12 Pro+ 5G non può che iniziare dal suo splendido display AMOLED da 6,7 pollici. Nonostante i bordi curvi, non il massimo per godere al meglio dei contenuti multimediali, la resa con video e giochi è di livello molto alto. Nessun effetto scia, ottima leggibilità anche all’aperto nonostante valori di luminosità, tutto sommato, non eccezionali. Di ottimo livello l’audio, grazie ai due speaker. Il realme 12 Pro+ 5G, infatti, vanta la tecnologia Dolby Atmos, stabilendo un nuovo standard per il suono coinvolgente. Elevando il suono a tre dimensioni e offrendo un posizionamento preciso degli oggetti, dona un senso di realtà senza precedenti al tuo intrattenimento. Il dispositivo include anche doppi altoparlanti Super Linear leader del settore, che migliorano la chiarezza del suono e immergono gli utenti nei loro contenuti. Con la certificazione audio ad alta risoluzione, offre prestazioni audio eccellenti sia per video che per musica. Il processore Snapdragon 7s Gen2 svolge ottimamente il suo lavoro e, insieme ai 12+4 GB di RAM, garantisce un comportamento fluido e senza ombra di lag. Oltretutto, a dimostrazione di una particolare attenzione nella progettazione del sistema di raffreddamento, la temperatura non sale mai oltre livelli di guardia anche quando l’uso si fa estremo. Dopo 40 minuti a Asphalt 9 “Legends”, infatti, il telefono aveva una temperatura normale e nessun problema di fluidità del gioco.

La batteria da 5000 mAh perde qualcosa in termini di alimentazione rispetto ai 100 Watt della serie precedente, passando ai più normali 67 Watt del caricatore SuperVOOC in dotazione. Un’altra concessione al contenimento dei costi, evidentemente. L’autonomia è ottima e con il mio utilizzo tipico, 5G attivo compreso, arrivo a sera con una riserva mai inferiore al 25/30%. Con un po’ di attenzione non è difficile arrivare al giorno e mezzo prima di procedere alla ricarica che, da 0 al 100% dura poco meno di 50 minuti ed in 19 minuti permette di arrivare al 50%.

VOTO: 8,5

Connettività e comparto telefonico

Una sezione che, come ho già riportato in altre recensioni, sta diventando praticamente inutile vista la dotazione al top anche nei dispositivi di questa fascia di prezzo. A parte la presa USB “C” di tipo “solo” 2.0, c’è tutto quello che serve per rimanere connessi alla massima velocità, grazie anche al 5G che permette, almeno dove il segnale esiste, ottime performances.

VOTO: 8

realme 12 Pro+ 5G, considerazioni finali

Non ci sono più dubbi ormai: la fascia mid-level del mercato, soprattutto quella dei modelli di punta, cui questo realme 12 Pro+ 5G appartiene a pieno diritto, ha assottigliato notevolmente la distanza dai modelli top di gamma. Ovvio che non si possa considerare un premium, ma dotazione, design, prestazioni, aspetto e materiali, sono il meglio che ci si possa aspettare per questo tipo di smartphone. Inoltre, il realme 12 Pro+ 5G è uno degli esemplari più maneggevoli che mi sia capitato di recensire negli ultimi mesi, grazie a dimensioni ragionevoli e peso decisamente ridotto. Anche chi lo utilizza per molte ore durante la giornata, non avvertirà fatica o difficoltà. Ma cosa bisogna spendere per mettersi in tasca cotanta meraviglia? Ecco la tabella con i prezzi di tutte le versioni disponibili, compresi gli sconti e per quanto tempo gli stessi saranno disponibili.

• realme 12 Pro 5G 8/256 GB: 399,99€ Dal 20 al 25 Marzo 299,99€
• realme 12 Pro 5G 12/512 GB: 449,99€ Dal 14 al 31 Marzo 399,99€
• realme 12 Pro+ 5G 8/256 GB: 499,99€ Dal 20 al 25 Marzo 399,99€
• realme 12 Pro+ 5G 12/512 GB: 549,99€ Dal 14 al 31 Marzo 499,99€

VOTO FINALE: 8,35