POCO X7 in prova @TheGeekerz
È disponibile in Italia da una decina di giorni e, puntuale quasi come un orologio svizzero, il POCO X7 è arrivato in prova qui @TheGeekerz.
POCO X7, mid-level per utenti dinamici
Non si può certo dire che il POCO X7 che è arrivato in prova qui @TheGeekerz passi inosservato. Il giallo ed il nero della scocca, i tipici colori dei dispositivi POCO, spicca in maniera evidente e, se non bastasse, i profili dorati aggiungono ancora più dinamicità al telefono. Forse è una nuance più adatta agli utenti cinesi ma, in ogni caso, complice anche la bella cover in pelle vegana, dopo un po’ ci si abitua. La versione arrivata in prova è quella 12/512 GB, che si pone al top della serie X7 ed ha un prezzo al pubblico di 349,90€, in vendita sullo store Xiaomi. Per questa cifra ci si mette in tasca, anche senza cover per una volta, peraltro di aspetto un po’ cheap, visto che il rivestimento della scocca lo rende molto maneggevole e per nulla scivoloso, uno smartphone completo e dotato di tutto quello che serve ad utenti giovani e dinamici. POCO X7 è protetto da Corning® Gorilla® Glass Victus® 2, che offre una resistenza alle cadute migliorata del 55%. È certficato IP68 per la resistenza alla polvere e vanta una maggiore protezione, con una resistenza all’acqua fino a 1,5 metri per 30 minuti. POCO X7 è inoltre dotato di un’innovativa struttura ammortizzante che ne migliora la resistenza agli urti.
Altra caratteristica unica del modello, è il display curvo su tutti e quattro i lati che, pur non incontrando i miei gusti, aumenta ancora di più l’ergonomia e la praticità di utilizzo, complice anche il peso contenuto in soli 185 grammi. Lo schermo è un AMOLED da 6,67 pollici, con risoluzione 1,5K, refresh-rate a 120 Hz e pieno supporto all’HDR10+ ed al Dolby Vision. La luminosità raggiunge il ragguardevole valore di 3000 nits, non così comune in dispositivi di questa fascia di prezzo.
Per una logica politica di contenimento dei prezzi, sul POCO X7 che, lo ricordo, è un semplice rebrand del Redmi 4 Turbo venduto in Cina, la plastica abbonda, ma la costruzione mantiene gli elevati standard Xiaomi, con accoppiamenti perfetti e nessun rumore indigesto. POCO X7 è equipaggiato con il processore Dimensity 7300-Ultra, che garantisce un’efficienza energetica straordinaria. Con un punteggio AnTuTu di 704.404, gestisce senza sforzo attività ad alta intensità, come il gaming e l’elaborazione video. Supporta inoltre un’espansione della RAM fino a 24GB, migliorando il multitasking e le prestazioni complessive. Peccato che, ancora una volta per contenere i costi, i 512 GB di memoria siano di tipo UFS 2.2, non proprio delle scheggie, insomma… Con una scelta abbastanza inspiegabile, il SW è ancora basato su Android 14 e HyperOS 1.0, al contrario di POCO X7 Pro che monta Android 15 e la versione 2.0 dell’interfaccia Xiaomi. Misteri della tecnica!!
- Display: AMOLED da 6,67 pollici, 1,5K, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità max 3000 nits, Corning Gorilla Glass Victus 2
- Processore: MediaTek Dimensity 7300 Ultra 5G
- Scheda grafica: Mali-G615 MC2
- RAM: 12 GB (versione in prova) GB LPDDR5X
- Memoria: 512 GB (versione in prova) UFS 2.2, non espandibile
- Sistema operativo: Android 14, HyperOS 1.0
- Fotocamere posteriori: principale Sony IMX882, 50 Mpx, f/1.5, (wide), 1/1.95″, 0.8µm, multi-directional PDAF, OIS; macro 2 Mpx, f/2.4
- Fotocamera anteriore: 20 Mpx, f/2.2, (wide), 0.8µm
- Connettività: USB C 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Bluetooth 5.4, A2DP, LE, LHDC, 5G, Dual-SIM, NFC
- Extra: doppio speaker stereo
- Sicurezza: sensore impronte a display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
- Batteria: 5110 mAh, ricarica rapidaa 45 Watt (alimentatore incluso nella confezione)
- Dimensioni:162.3 x 74.4 x 8.4 mm
- Peso: 185 grammi
- Colori: Black (versione in prova), Green, Silver
Ovviamente non poteva mancare l’Intelligenza Artificiale, che regola molti aspetti del POCO X7, non solo quelli legati alla fotocamera. Per offrire una migliore esperienza di ripresa dei ritratti, utilizza algoritmi IA potenziati che consentono agli utenti di creare ritratti straordinari con un effetto “bokeh” naturale. Per catturare espressioni facciali dettagliate, POCO X7 dispone di una modalità Golden Portrait da 46mm. Inoltre, abbiamo funzionalità avanzate basate sull’IA, che rendono l’editing e il miglioramento delle foto semplici come un tocco. La più recente funzione IA Erase Pro consente di rimuovere i passanti indesiderati per ottenere scatti impeccabili, mentre IA Image Expansion aiuta a recuperare immagini mal composte. Infine, IA Film semplifica il processo di creazione di brevi video cinematografici.
Non manca Google Gemini, l’AI di Mountain View. Chattare con Gemini, il proprio assistente IA di Google, permette di farsi aiutare a scrivere, fare brainstorming, imparare e molto altro. Direi che con la prima presa di contatto del POCO X7 possiamo fermarci qui. Nelle prossime settimane, arriveranno tutte le classiche prove cui sottopongo gli smartphone in prova qui @TheGeekerz, che culmineranno nella recensione finale.
Stay Tuned!