POCO X6, test comparto fotografico @TheGeekerz
Dopo qualche giorno di utilizzo, nei quali mi sta soddisfacendo molto, ecco la prova del comparto fotografico del POCO X6 5G qui @TheGeekerz.
POCO X6 5G, fotocamere buone per tutt*
Il POCO X6 5G sfoggia un comparto fotografico molto completo per un mid-level della sua categoria, anche se si “accontenta”, se mi passate il termine, di sensori “normali”, anche nell’ottica del contenimento del prezzo finale dello smartphone. Quello principale è un 64 Mpx, f/1.8 ed è accompagnato da un sensore ultra grandangolare da 8 Mpx f/2.2, 118˚ e da un macro da 2 Mpx f/2.4. Come spesso capita in dispositivi di questo livello, anche per le fotocamere del POCO X6 5G i migliori risultati arrivano con condizioni di luce ottimali. In questa situazione i colori sono sempre fedeli all’originale anche se, ogni tanto, si nota una tendenza ad uniformare la scena che rende, lo potete notare nelle foto e nei video della collina, il verde dei prati e delle piante, ad esempio, tutto uguale.
Ancora qualche esempio, dove potete notare come le condizioni di luce non siano quelle ideali, ed è anche per questo che si presenta il risultato di cui vi parlavo.
La situazione migliora decisamente, e non poteva essere diversamente, quando la luce è ottimale. In questo caso il POCO X6 5G restituisce i colori nel modo migliore anche nelle riprese macro.
Nella modalità “notte”, pur non raggiungendo la qualità di alcuni diretti concorrenti come, ad esempio, il realme 12 Pro+ 5G, QUI la mia recensione, le foto dimostrano che il SW di gestione lavora molto bene.
La fotocamera frontale da 16 Mpx permette di scattare dei buoni selfie, anche in modalità portrait. A disposizione dell’utente ci sono i filtri AI e la possibilità di migliorare la qualità dei soggetti inquadrati con le varie opzioni “bellezza”.
Anche la registrazione dei video, che per la fotocamera principale da 64 Mpx arriva fino alla risoluzione 4k @30fps, si attesta nella media della fascia di appartenenza. Una nota di merito alla registrazione audio, davvero di ottima qualità, grazie, evidentemente, a microfoni impeccabili. Peccato che, durante la registrazione, non si possa passare fra le due fotocamere senza soluzione di continuità.
Alla fine della prova del comparto fotografico del POCO X6 5G, vale la pena rispolverare il vecchio proverbio latino “In medio stat virtus”. Questo smartphone, infatti, non è un vero e proprio camera phone, ma si limita ad offrire a tutti gli utenti, soprattutto quelli meno smaliziati, la possibilità di acquisire buone foto e video da postare e scambiare sui principali social o, al massimo, da gustare direttamente sull’ottimo schermo del POCO X6 5G. Come sempre, attenzione alle condizioni della luce, meglio siano sempre quelle ottimali.