OnePlus 10 Pro, test foto & video @TheGeekerz
Per il OnePlus 10 Pro e le sue fotocamere marchiate Hasselblad, è arrivato il momento del test qui @TheGeekerz. Come sarà andato?
OnePlus 10 Pro, risultati da top di gamma
Ecco, così con questo titolo vi ho già anticipato quale risultato abbia raggiutno l’attuale top di gamma di casa OnePlus. Dal suo arrivo sul mercato italiano, ci sono stati degli aggiornamenti che hanno migliorato una situazione che, nei primi esemplari aveva fatto storcere il naso agli utenti, soprattutto quelli con ampie conoscenze in ambito fotografico. La collaborazione con Hasselblad, che progetta e costruisce lenti per fotografia dal 1941, regala al OnePlus 10 Pro quello che serve per essere al passo con i migliori concorrenti anche se, a onor del vero, manca ancora qualcosina in determinate e particolari situazioni.
La dotazione prevede tre sensori: il principale è da 48 Mpx, con ƒ/1.8 e stabilizzazione ottica; l’ultra grandangolare è (finalmente) da 50 mpx, ƒ/2.2 con apertura a 150° ed è lo stesso sensore che abbiamo visto sul realme GT 2 Pro. L’ultima fotocamera è una teleobiettivo da 8 Mpx ƒ/2.4 con zoom ottico 3.3X. E visto che l’abbiamo citata, vediamo subito l’ottimo risultato ottenuto fotografando alcuni particolari di Palazzo Madama in centro a Torino.
In tutte le altre condizioni, il OnePlus 10 Pro si comporta in maniera ottima, restituendo scatti al limite della perfezione. Ci sono alcune situazioni sporadiche che lo mettono in leggera difficoltà, ma bisogna proprio essere esperti per riuscire a rendersene conto; si tratta di particolari situazioni di luce o contrasti di colore difficili da interpretare, anche con l’AI inserita. Ma, ripeto, sono situazioni talmente particolari che è difficile persino individuarle. Vediamo una carrellata di immagini, in svariate situazioni, per le quali, ovviamente, aspetto i vostri pareri.
Anche nella funzione “notte” i risultati sono di altissimo livello. Non c’è traccia di rumore digitale e l’intervento del SW non crea particolari artefatti, rendendo le foto quasi delle cartoline.
Anche nella difficile situazione “ritratto” il OnePlus 10 Pro non si lascia mettere in difficoltà e, con una capacità artistica decisamente superiore alla mia, si possono ottenere scatti da premio.
La fotocamera frontale da 32 Mpx ƒ/2.2 si comporta altrettanto bene, anche in modalità “ritratto”. Certo, il soggetto non rende giustizia ma, vi prego, concentratevi solo sul risultato. Coglierete sicuramente la qualità degli scatti.
Anche per quanto riguarda i video, il OnePlus 10 Pro eguaglia i migliori concorrenti sul mercato. Grazie ai 50 mpx, anche la lente ultra grandangolare regala risultati fenomenali; in combinazione con il sensore teleobiettivo, a patto di avere una mano particolarmente ferma (o meglio, un bel treppiede), si possono registrare video favolosi anche in 4K @60fps. Non ho, volutamente, provato la risoluzione 8K, praticamente inservibile ma, per puro divertimento, ho aggiunto al video di prova qualche secondo in slow motion. Giudicate voi.
OnePlus 10 Pro, fotocamere praticamente perfette ma…
Il OnePlus 10 Pro ed il suo comparto fotografico targato Hasselblad, ma non era difficile prevederlo, ottengono ottimi risultati, praticamente in tutte le modalità di uso. Come in tutte le mie prove, non ho volutamente usato la modalità “Pro”, per la quale ci vuole una capacità di gestione decisamente superiore alla mia. Purtroppo, come si evince dal titolo, c’è un “ma”, e neanche di poco conto. Dopo un pomeriggio (caldo, ma non come nelle scorse settimane) di scatti e riprese, lo Snapdragon 8 Gen1 non si è smentito, rendendo il OnePlus 10 Pro così bollente da provocare qualche problema a tenerlo in mano e nella tasca dei miei bermuda. Sicuramente un pomeriggio intero dedicato a foto e registrazioni video non è una situazione abituale, ma arrivare ad una tale temperatura del telefono non rende giustizia ad un ottimo comparto fotografico.