Il Nokia A1 non esiste
Uno scherzo quello che ha come protagonista il Nokia A1, che si è trasformato in un “caso” internazionale. Nato per essere un Pesce d’Aprile, ha svelato un dei lati peggiori della rete.
Il primo giorno di Aprile, Android Authority riporta l’immagine leaked dell’attesissimo Nokia A1, terminale Nokia motorizzato Android; ovviamente si trattava una burla, tanti gli elementi a dimostrazione di ciò: prima di tutto il logo Nokia sulla scocca (evidentemente “photoshoppato”), poi il design (un cinafonino a caso tra i tanti, molto simile ad un UMI), le app presenti nell’immagine (Titanium Backup??) e le icone (made in Samsung). Tutti indizi che dovevano far scattare una risata ed andare oltre, invece no.
Il potere di internet (ma non solo) è tale che qualcuno prende la notizia per vera, la riporta e fa scatenare il putiferio, perché a ruota partono una serie di siti più o meno noti che, dando la notizia per certa, amplificano il tam-tam, dando vita ad uno degli scherzi meglio riusciti della storia.
Perché questo? Non siamo certo noi a voler entrare nel merito, anche perché di cantonate ne abbiamo prese in passato, ma non bisognerebbe mai perdere la buona abitudine di leggere la fonte di una notizia. Leggere un feed su Facebook o Twitter, aprirlo, leggere una riga sì e una no senza approfondire non significa fare informazione ma semplicemente andare alla ricerca di click.
La storia del Nokia A1 dovrebbe far riflettere.