Motorola razr, uno spettacolo di clamshell
Una delizia per gli occhi! Ecco come mi sento di definire il nuovo Motorola razr che oggi ho potuto toccare con mano durante un incontro organizzato presso la sede di Lenovo a Segrate nei pressi di Milano.
Motorola razr, la rinascita di un’icona
Prima dell’evento di presentazione del Motorola razr a Los Angeles la settimana scorsa, abbiamo imparato a conoscerlo e, almeno per quanto mi riguarda, ad amarlo, attraverso le decine e decine di foto che hanno invaso il web. oggi, dopo averlo potuto “smanettare” dal vero posso permettermi di confermare che, dopo tanti anni, questo Motorola razr lascia a bocca aperta: un enorme “woooow” è stata la reazione comune di tutti gli amici/colleghi (alcuni li riconoscerete sicuramente in questi scatti) presenti alla “chiaccherata” organizzata presso la sede di Lenovo.
Il Motorola razr è (sarà) un dispositivo che non avrà una collocazione facile nel mar magnum del mercato degli smartphone. Ma una cosa è certa: tenerlo in mano, almeno dal punto di vista dello stile, vuol dire tornare indietro di una almeno una decina di anni, quando le telefonate si aprivano e chiudevano con il “click” del telefono che si ripiegava su se stesso. La disponibilità dei nuovi materiali per la costruzione di schermi flessibili, ha reso possibile, dopo quattro anni di lavoro e ben 21 prototipi costruiti, la creazione di una vera e propria opera d’arte che dello stile/design fa il suo punto di forza.
Ha poco senso, in questa sede, discutere di scheda tecnica, sulla quale, peraltro, si è già parlato abbastanza ma qualche informazione vi servirà per inquadrare il Motorola razr nella giusta prospettiva:
- Display: pOLED da 6,2 pollici, risoluzione 2142×876
- Processore: Snapdragon 710
- RAM: 6 GB
- Memoria: 128 GB (non espandibile)
- Schermo esterno: OLED da 2,7 pollici
- Fotocamera principale: 16 Mpx
- Fotocamera interna (per videochiamate): 5 Mpx
- Batteria: 2510 mAh
- Sistema Operativo: Android Pie 9.0
- Connettività: eSIM, LTE 4G, Wi-fi, Bluetooth, USB “C”
- Sicurezza: sensore impronte digitali
- Dimensioni: 172 x 72 x 6.9 mm
- Peso: 210 grammi
- Prezzo: 1599€
Molto bella la confezione di vendita, esclusiva come si compete ad uno smartphone come il Motorola razr. Il telefono è costruito quasi interamente in vetro e acciaio e, purtroppo, questo fa si che sia perennemente pieno di ditate. Poco male, volete mettere la faccia degli amici quando lo tirerete fuori dalla tasca e con quel movimento tanto di moda fino a 10/12 anni fa, lo aprirete per rispondere ad una chiamata? Il meccanismo di apertura/chiusura ha richiesto tantissime ore di lavoro, sia in fase di progettazione che di effettiva costruzione.
Il Motorola razr, per l’ottimale sfruttamento degli spazi, non permette l’utilizzo di una scheda di memoria esterna nè della classica sim come noi la conosciamo. Per connettersi al mondo esterno, infatti, si utilzzano le eSIM, che arrivano anche in Italia proprio in questi giorni. Il Motorola razr, come detto, costerà 1599€ (non farò commenti sul prezzo). Le prenotazioni si apriranno il prossimo 4 Dicembre e le consegne dei primi esemplari saranno (dovrebbero) recapitate prima del Natale. Proprio un bel regalo, non credete?