Lenovo Moto g4 plus ecco la recensione
E’ arrivato il momento della recensione anche per il dispositivo mid-level Moto targato Lenovo; cari amici, ecco a voi il Moto g4 plus.
Confezione
Confezione che promette molto, viste anche le dimensioni importanti. Purtroppo il contenuto, Moto g4 plus a parte, non mantiene nulla di quante ci si aspetta: all’interno troveremo dispositivo, cavo USB/MicroUSB, manualistica rapida e caricatore “Turbo Power”. Come da tradizione Motorola, adesso Lenovo, non sono presenti gli auricolari, scelta che non può essere solo legata al contenimento del prezzo finale, visto il costo ridicolo di un paio di auricolari.
Costruzione & materiali
Moto g4 plus è un dispositivo “importante” per dimensioni e peso: 153 x 76.6 x 9.8 mm per 155 g. Non propriamente un fuscello, quindi. Il design caratterizza molto il Moto g4 plus, grazie al profilo stondato agli angoli, alla cover posteriore che “abbraccia” il perimetro dello smartphone ed al sensore per le impronte digitali che, merita un momento in più di riflessione. Personalmente, trovo che la scelta di Motorola/Lenovo sia decisamente criticabile; la posizione del sensore in quel punto, volente o nolente, induce l’utente a considerarlo un vero e proprio tasto “Home”, come su altri dispositivi. Il pollice andrà inesorabilmente al tasto tutte le volte che si vorrà tornare alla Home ed ogni volta, inevitabilmente, la frustrazione la farà da padrone vista l’assenza di qualsivoglia risposta. Sarebbe stato decisamente meglio porlo sul retro, ma questo avrebbe voluto dire uno stravolgimento dello stile, forse incompatibile con la cover removibile. Anche la back cover, inoltre, desta qualche perplessità per il suo aspetto un po’ troppo cheap, nonostante la finitura agevoli il grip. In ogni caso, nonostante la plastica imperante, non ci sono scricchiolii e tutto il dispositivo appare ben costruito ed assemblato. Il tasto di accensione è un vero e proprio tocco di classe: in metallo e zigrinato in maniera tale da trovarlo al primo tocco e non confonderlo con il bilanciere del volume. Altra chicca: rimossa la “famosa” back cover, troviamo l’accesso agli slot per le due microSIM che presentano due adattatori già pronti all’uso. In questo modo non ci sarà l’obbligo di cambiare o tagliare la scheda. Ne approfitto per una considerazione: non sarebbe ora che si pensasse ad uno standard unico? Sim, MicroSim, NanoSim… Obiettivamente troppo!
Hardware
Moto g4 plus rispetta fedelmente il suo ruolo di dispositivo mid-level in quanto a dotazione HW. Il processore è il sempre ottimo Snapdragon 617, octa-core (4 x 1.5GHz + 4 x 1.2GHz), affiancato da due GB di RAM che rendono Moto g4 plus fluido e molto rapido. La memoria di storage è pari a 16 GB, espandibile fino a 128 GB tramite MicroSD. La scheda grafica è un’Adreno 405, che garantisce prestazioni senza sbavature. Presente il jack audio da 3,5 mm e la presa MicroUSB per ricarica e connessione al PC. Proprio a proposito della citata presa, devo aggiungere che Moto g4 plus permette ottime possibilità di collegamento con accessori esterni (tastiere, mouse e HD non alimentati) grazie alla funzione OTG. Non c’è il led di notifica, ma se andate avanti a leggere scoprirete perchè. Lo speaker di sistema è incluso nella capsula auricolare, scelta assolutamente condivisibile. Il sensore per le impronte digitali è velocissimo, ma la scelta di posizionarlo al posto del tasto Home è, come già detto, assolutamente sbagliata. La batteria da 3000 mAh permette di arrivare senza grossi problemi fino a sera inoltrata e, con qualche accorgimento, anche a due giorni “quasi” completi.
Software
Proprio in questi giorni è cominciata a circolare la notizia che Moto g4 plus starebbe ricevendo l’aggiornamento ad Android 7.0 Nougat. L’esemplare in mio possesso non segnala nulla, almeno per ora, per cui la versione è “ancora” Marshmallow 6.0.1. Come potete notare dall’immagine, la patch di sicurezza è ancora quella dello scorso Maggio. La personalizzazione di Moto g4 plus è quella che abbiamo imparato a conoscere con gli ultimi dispositivi Motorola. Si tratta di Moto Actions e Moto Display; la prima feature permette di attivare diverse opzioni con semplici movimenti, mentre la seconda permette di gestire le notifiche a schermo spento. Toccando l’icona della notifica, si aprirà direttamente l’applicazione che l’ha ricevuta (previo sblocco con impronta, se impostata, ovviamente). Trattandosi di un modello mid-level, Moto g4 plus è sprovvisto dei sensori che permettono di attivare il display solo sfiorandolo con la mano. In compenso, sollevando Moto g4 plus, si attiverà il display per mostrare le eventuali notifiche ricevute.
Display
Il display del Moto g4 plus è un IPS da 5,5 pollici, con vetro Gorilla Glass 3. La risoluzione è FullHD (1920 x 1080) con 401 ppi, che permette di godere di elementi multimediali con risultati eccellenti. Ottima la riproduzione dei colori per essere un IPS anche se, inclinando molto il Moto g4 plus, i bianchi tendono al giallino ed i neri al grigio scuro. Ottimo il trattamento oleofobico, che rende Moto g4 plus uno degli smartphone più “puliti” che io abbia mai provato.
Fotocamera
La prova completa della fotocamera del Moto g4 plus la potete trovare QUI. Ricordo che la fotocamera principale è una 16 Mpx, con dual flash led, che si avvale di una doppia tecnologia per ottenere l’ottimale messa a fuoco. A fianco di quella classica al laser, che abbiamo imparato a conoscere su tantissimi dispositivi, il Moto g4 plus sfoggia quella “automatica a rilevamento di fase (PDAF)”, tipica di dispositivi di livello superiore. Rinnovato completamente, finalmente, l’interfaccia della fotocamera che introduce il tasto virtuale dedicato allo scatto.
Ricezione & connettività
Nonostante il cambio di proprietà e di brand, il Moto g4 plus resta pur sempre un Motorola, per cui nessun problema per quanto riguarda la ricezione. Il segnale è sempre stabile e difficilmente le due sim supportate perderanno la cella di riferimento, a meno di non essere in bunker totalmente isolati. Presenti Wi-Fi dual-band, Bluetooth 4.1 e GPS-GLONASS. Peccato per l’assenza del chip NFC e della bussola, che avrebbe aiutato la navigazione GPS. Supportata la connessione LTE fino a 150 Mbps in download.
Multimedia
Molto buona la riproduzione audio e video di Moto g4 plus, grazie ad un altoparlante di buona qualità che trova posto, come già sottolineato, nello stesso spazio della capsula auricolare. Il display FullHD risulta esente da critiche particolari. Ottima anche la navigazione internet, sia in Wi-Fi che in 4G. Da segnalare il comportamento con i giochi che, se si utilizzano quelli meno “ricchi e dotati” come Asphalt 8, non creano particolari problemi. Diverso il risultato con Real Racing, praticamente ingiocabile. Buono anche il comportamento del vivavoce.
Conclusioni
Moto g4 plus, una scelta da considerare
Ed eccoci arrivati alla fine di questa recensione. Moto 4g plus è promosso a pieni voti, pur palesando qualche “intoppo” di troppo. Abbiamo già detto della pessima scelta relativa al sensore delle impronte digitali e dell’aspetto un po’ troppo dimesso della cover posteriore. Per il resto solo cose positive da questo Moto g4 plus, disponibile nei migliori store on-line a circa 250€.