iPhone X, il bello ed il brutto del futuro che è già cominciato
In un tripudio di sorprese, iPhone X diventa realtà. Un design mai visto e che sconvolge mercato e competitor. Questo è il futuro di Apple.
“Ma cosa ti sei fumato?” Domanda lecita, ma soprattutto doppia se avete già letto l’articolo su iPhone 8. In effetti, anche in questo caso, si sapeva già tutto. Se però avete già letto quanto scritto nel post su iPhone 8, vi risparmio lo “sproloquio” sulla questione rumors. Se volete andate a leggerlo al link. Hanno usato persino la famosa “One more thing…” di Jobsiana memoria. Senza parole.
Ma finalmente iPhone X è qui. Lo smartphone del decennale. Quello che dopo 10 anni dal telefono che ha rivoluzionato il mercato dei “palmari”, si prepara a farci esplodere il cervello.
In realtà la mia reazione è stata questa:
Bello, lo comprerei… ma #iPhoneX non è futuristico… è solo un “me too” con qualche bella chicca… ma già lo sapevamo da tempo…
— Andrea Paesetti (@il_Bulgaro) 12 settembre 2017
Al netto di alcune feature interessanti, la presentazione di Apple si potrebbe retrodatare al Settembre del 2016, ai tempi della presentazione di iPhone 7. Tutti i telefoni di quel momento avevano i loro bei cornicioni e con un modello esclusivo come questo iPhone X, in quel contesto di mercato, Apple avrebbe avuto un successo incredibile. “Il futuro può cominciare”…
Cara Apple, il futuro è già cominciato da un bel po’.
Peccato che così non fu e tra il Keynote Apple 2016 e quello 2017 ci sono stati: Galaxy S8, Galaxy S8+, G6, Essential Phone, Galaxy Note 8, V30, Mi Mix 2 e qualche cinesone più o meno conosciuto dagli occidentali che bazzicano Gearbest.
Alla luce di tutto questo, guardare iPhone X non mi fa venire in mente un prodotto futuristico, ma semplicemente un prodotto che si è adeguato ai tempi d’oggi, dove gli smartphone TOP gamma (eccezione per Motorola, Honor e Huawei P10) hanno cornici praticamente inesistenti. iPhone X non è quindi un telefono esclusivo sul mercato dal punto di vista di stile, dato che il display borderless è stato sdoganato da tempo, ma lo è sotto un altro aspetto. Il prezzo.
Sebbene iPhone X non abbia nessun certificato di esclusività, il suo prezzo lo rende invece tale. Anche se negli States il prezzo base è il medesimo del Note 8 (999$), i prezzi nostrani sono qualcosa di “erotico”:
- iPhone X 64GB: 1189€
- iPhone X 256GB: 1359€
Percepisco un tremito nella forza al solo pensiero che il 64GB costa più del modello base di MacBook Air e solo 400€ in meno del modello di ingresso di Macbook Pro da 13″. Prezzi esclusivi che avrebbero avuto senso come show-off per mostrare i muscoli lo scorso anno ma non nel 2017 quando tali “novità” sono presenti da tempo nei dispositivi della concorrenza. Ma non voglio dilungarmi troppo in questo discorso, che potete leggere approfonditamente in questo articolo.
Ma al netto del prezzo, com’è iPhone X?
Non c’è niente da dire: è bello! Personalmente, esteticamente lo trovo veramente ben riuscito, al pari di Essential Phone. Volendo essere onesto, avrei evitato la sezione della fotocamera frontale che entra nel display, aumentando semplicemente tutta la cornice nella parte superiore. Ma non sarebbe stato “a tutto schermo”.
Oltre che per le cornici ridotte, lo schermo è protagonista per differenti aspetti. Si tratta infatti di un OLED da 5.85″, con risoluzione 2436 x 1125, chiamato Super Retina (che fantasia). Essendo un OLED, vanta ovvie novità rispetto agli LCD, sia nella resa dei colori e dei neri, che nei contrasti e nella luminosità. Oltre a questo abbiamo anche la tecnologia True Tone e HDR
“Sullo schermo e sul lato posteriore, il vetro più resistente mai visto su uno smartphone. E in più: profilo in acciaio chirurgico inossidabile, ricarica wireless e resistenza all’acqua e alla polvere” cit. sito ufficiale Apple… I markettari sono all’opera
Come previsto niente tasto Home e niente Touch ID. Al loro posto, nuove gesture per tornare alla Home e per il multitasking, ma soprattutto Face ID.
Sarà sicuro?
Grazie ad un set completo di sensori che supportano la fotocamera frontale, il nuovo sistema di riconoscimento facciale sostituisce integralmente l’impronta digitale, sia nello sblocco che in Apple Pay. Secondo Apple è infinitamente più sicuro, con una probabilità di sblocco errata di 1 su 1 milione.
“Face ID sfrutta la tecnologia della fotocamera TrueDepth ed è facilissimo da impostare. Il nuovo sistema di riconoscimento proietta e analizza più di 30.000 punti invisibili per creare una mappa accurata del tuo volto.”
Dal punto di vista fotografico ci si trova di fronte alla medesima Dual Camera di iPhone 8 Plus, ovvero minimo upgrade rispetto a 7 Plus. Quella frontale da 7MP, grazie ai vari sensori del Face ID, è in grado di introdurre sia la modalità “Ritratto” che quella “Illuminazione Ritratto” nei selfie (meno male, ce n’era proprio bisogno).
Solo feature utili su iPhone X
Cosa veramente fondamentale, grazie al riconoscimento facciale avanzato del Face ID, iPhone X è in grado di personalizzare le Emoji con le vere espressioni facciali e avere un’applicazione più “professionale” dei filtri di Snapchat. Personalmente, mentre venivano descritte queste porcate immonde, mi sono vergognato del fatto che stessi guardando il Keynote.
Per quanto riguarda il cuore di iPhone X, troviamo il medesimo A11 Bionic di iPhone 8, un chipset hexa-core. che propone quattro core ad alta efficenza (+70% più veloci vs A10) e due core ad alte prestazioni (25% più veloci). Tutto abbinato ad un controller più evoluto nella gestione delle risorse e del consumo energetico, e una forte attitudine per l’utilizzo con la realtà aumentata. Inoltre il neural engine presente al suo interno è proprio ciò che permette il riconoscimento facciale di Face ID.
Nessun dettaglio (come sempre) sulla batteria, se non per il fatto che iPhone X offrirà 2 ore di autonomia in più rispetto ad iPhone 7. Ovviamente con “l’inattesa” ricarica Wireless Qi.
iPhone X, ma quando?
Rispetto ad iPhone 8, per questo “iPhone del futuro” bisogna aspettare un po’ di più. Come dice il nome, è del futuro. I preordini inizieranno infatti il 27 Ottobre, con disponibilità nelle colorazioni Silver e Grigio Siderale a partire dal 3 Novembre.