Dreame L10s Ultra Gen 2 in prova @TheGeekerz

I robot aspiratori/pulitori stanno diventando sempre più prestanti ed il Dreame L10s Ultra Gen 2 arrivato in prova qui @TheGeekerz ne è la dimostrazione.

Dreme L10s Ultra Gen 2, anche lui figlio illegittimo di Roomba

I nuovi “assistenti alla pulizia”, come da alcuni sono definiti, si stanno imponendo come dispositivi irrinunciabili per le comuni “faccende di casa”, soprattutto quando il tempo da dedicare a queste operazioni è sempre meno. Dal primo Roomba, lanciato da iRobot nel lontano 2002, e che ha creato un genere di assistenti che prima non esisteva, le cose si sono evolute ad una velocità impressionante ed oggi i nuovi robot oltre ad aspirare, lavare ed asciugare tappeti, pavimenti e moquette, sono anche in grado di autopulirsi.

Il Dreame L10s Ultra Gen 2 è un robot di ultima generazione, ed è in vendita sul sito ufficiale al prezzo di 699€; sul sito sarà anche possibile acquistare il detergente di ricambio e numerosi accessori, tutti con prezzi compresi entro i 20€.

Mi è arrivato contenuto in uno scatolone dalle dimensioni importanti, tanto che ho fatto fatica a trovargli un posto, in attesa di aprirlo, montarlo e configurarlo, operazioni che, per fortuna, non sono assolutamente difficili.

Il Dreame L10s Ultra Gen 2 utilizza le tecnologie Pathfinder™ e 3DAdapt™ con interazione avanzata con mappe 3D per pianificare in modo intelligente i percorsi di pulizia ed evitare gli ostacoli. Durante la mappatura possono essere aggiunte informazioni sugli arredi tramite la scansione AR*, per rendere più accurati la mappa 3D e il percorso di navigazione. Si capisce immediatamente che non si tratta di un semplice aspiratore, ma di un ben più complesso dispositivo che, oltre alle normali operazioni di aspirazione e lavaggio, è in grado di autopulirsi, lavando il mocio e recuperando l’acqua sporca in un contenitore apposito. nella foto qua sotto lo vediamo a sinistra, a fianco di quello per l’acqua pulita, utilizzata per lavare, che è facilmente individuabile per il colore azzurrino. Il canister per l’acqua sporca, invece, è di colore nero. Sono entrambi stipati nel corpo del robot, a cui si accede sollevando il coperchio superiore.

A proposito del corpo del robot, giusto sappiate che il Dreame L10s Ultra Gen 2 non è piccolo, cosa da tenere presente quando gli si dovrà trovare la posizione in casa. Le dimensioni della stazione base, infatti, sono pari a 457 x 340 x 590,5 mm per un peso di 8,5 Kg. Il serbatoio dell’acqua pulita contiene 2,5 lt, quello dell’acqua sporca 2,4 lt ed il sacchetto della polvere aspirata ha un volume di 3,2 lt. Il robot vero e proprio misura 350 x 350 x 97,2 mm e pesa 4 Kg, misure simili a quelle della maggior parte dei concorrenti. La forza di aspirazione è pari a 10.000 Pa. Il contenitore della polvere ha un volume di 300 cc mentre il serbatoio dell’acqua ha un volume di 80 cc. Di fatto, queste sono le principali differenze con il modello della serie precedente, da qui il suffisso Gen 2. La batteria ha una capacità di 5.200 mAh, che gli permette di lavorare per circa quattro ore in modalità standard prima di tornare alla stazione base per il pit-stop.

Come detto, una delle funzioni più importanti è l’autopulizia e seguente asciugatura con aria calda dei moci di lavaggio, operazione che dura quasi due ore.

La potente aspirazione da 10000 Pa, il rilevamento automatico dei tappeti, la funzione di aumento dell’aspirazione, la capacità di superare ostacoli fino a 2 cm e una resistente spazzola in gomma si coordinano insieme per rimuovere i residui da ogni tipo di tappeto e dai pavimenti. La navigazione con intelligenza artificiale assicura che tutta la casa venga pulita in modo efficiente, evitando zone trascurate, operazioni ripetute o blocchi dovuti a ostacoli. L’avanzata AI Action utilizza una videocamera RGB e una luce strutturata 3D per imparare rapidamente a conoscere la nostra casa, personalizzare le strategie di pulizia e generare automaticamente i percorsi in base ai tipi di ostacoli, pavimenti e stanze. La pulizia è più rapida grazie alla mappatura 3D della casa.

Capelli, sporco, polvere e altri detriti non potranno nascondersi grazie alla tecnologia avanzata e al design intelligente della spazzola, che solleva le particelle sottili e rende facile districare peli e capelli. La funzione di svuotamento automatico utilizza il nostro esclusivo sistema DualBoost 2.0 per soffiare aria nel contenitore della polvere del robot e aspirarla in un sacchetto da 3,2 lt. Svuotamento ad alta velocità, rumore minimo e nessun intasamento. Lo svuotamento automatico offre fino a 60 giorni, a seconda delle condizioni di utilizzo, di pulizia automatica a mani libere. È sufficiente gettare il sacchetto quando è pieno.

La configurazione, nonostante la complessità, solo apparente per fortuna, è rapidissima. L’applicazione viene in aiuto con operazioni semplici e veloci ed in pochi minuti il Dreame L10s Ultra 2 sarà connesso alla rete wi-fi di casa ed allo smartphone.

Inoltre c’è la piena compatibilità con i principali assistenti vocali (Alexa, Siri e Google Assistant), in modo da comandare il robot solo con la voce. Di fatto, attraverso l’applicazione, il Dreame L10s Ultra Gen 2 apprende la disposizione della tua casa e suggerisce strategie di pulizia personalizzate, come la modalità giornaliera o avanzata. Inoltre, fornisce report dettagliati sulla pulizia per una maggiore praticità. Sarà possibile ricvere report di pulizia automatici e di facile lettura.

Insomma, come avrete capito da questa breve presentazione, Il Dreame L10s Ultra 2 non è un semplice robot aspiratore, ma una vera e propria centrale di pulizia, che aiuterà nelle odiose faccende domestiche più odiose, anche quando non sarete in casa. Nei prossimi giorni lo metterò al lavoro e vi farò sapere come si sarà comportato.

Stay Tuned!

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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