Apple WWDC 2023, cosa dobbiamo aspettarci?
Mancano pochissime ore al WWDC 2023 Apple, l’annuale conferenza Apple per gli sviluppatori, dove saranno presentati i nuovi software pronti per il prossimo autunno. L’evento sarà ancora più elettrizzante perché quest’anno verrà presentato il primo visore a realtà mista di Apple con il relativo software chiamato xrOS.
Apple WWDC 2023, un sacco di novità
Sono mesi che il visore di Apple è oggetto di rumors e la confusione regna sovrana. Sembrava addirittura che la stessa Apple non lo volesse presentare per mancanza di fiducia del prodotto. Ma si sa, i rumors non dovrebbero nemmeno essere presi in considerazione, anche perché l’effetto WOW svanirebbe.
Reality Pro è un device completamente nuovo per Apple, che per la prima volta ha deciso di entrare in un settore che non è mai stato molto considerato dall’azienda di Cupertino. Un visore a realtà mista con delle specifiche di fascia altissima e con un prezzo da capogiro, tanto che sembra possa superare i 3000 dollari.
Il nuovo prodotto sembrerebbe avere una configurazione mai vista ad oggi su di un visore in commercio, ossia due pannelli MicroLED 4K dalla diagonale di 1.41 pollici con, addirittura, la possibilità di spingere la luminosità di picco oltre i 5000 nit. Questo valore sembra sbalorditivo, pensando che con questa luminosità il visore potrebbe tranquillamente prevedere la riproduzione in HDR, una caratteristica non comune nella categoria dei visori, visto che Meta Quest 2, ad esempio, si ferma a 100 nit, PSVR2 a circa 265 nit e altri visori AR, invece, propongono display da 500 nit, nel caso di Microsoft HoloLens 2 o da 2000 nit nel caso di Magic Leap 2.
Quello che farà la differenza con il nuovo Reality Pro è chiaramente il suo sistema operativo. xrOS Apple proverà a riuscire a convincere gli sviluppatori nel seguirlo nel suo mondo virtuale. La piattaforma software supporterà un’ampia gamma di funzionalità, tra cui FaceTime, intrattenimento ma anche giochi e la possibilità di creare mondi e stanze virtuali e molto altro.
Parliamo di Apple iOS 17 e iPadOS 17
Le indiscrezioni si sbilanciano sul fatto che questi nuovi sistemi operativi saranno votati alla stabilità e alla correzione di bug riscontrati con l’ultimo software. Qualche novità ci sarà comunque in iOS 17, vediamo cosa è previsto.
Nuova modalità “smart display”: per la serie iPhone 14 Pro, Apple sta pianificando nuove funzionalità per il display sempre attivo. Secondo quanto riferito, iOS 17 includerà una nuova interfaccia orizzontale per la schermata di blocco sempre attiva, che permetterà di mostrare moltissime attività come gli appuntamenti del calendario, le previsioni del tempo ma anche tutte le notifiche.
Nuove funzionalità dell’app Salute: con iOS 17, secondo quanto riferito, Apple aggiungerà nuove funzionalità di monitoraggio dell’umore e delle emozioni. Queste consentiranno agli utenti di registrare il proprio stato d’animo su base giornaliera, rispondere a domande specifiche ogni giorno e tenere traccia dei risultati nel tempo. Apple ha piani più ambiziosi per questa funzionalità in futuro, incluso l’utilizzo di “algoritmi per determinare l’umore di un utente tramite la voce, quali parole ha digitato e altri dati sui propri dispositivi”. L’app Health dovrebbe inoltre acquisire nuove funzionalità per la gestione delle condizioni della vista, come la possibilità di memorizzare informazioni sui contatti e sulla prescrizione degli occhiali. E non solo, perché sembra che sia in previsione l’arrivo dell’app Salute direttamente su iPad.
Sideloading e app store di terze parti: in risposta alle pressioni normative nell’Unione Europea, Apple si sta preparando ad aprire l’iPhone agli app store di terze parti. Ciò consentirà agli utenti di iPhone di installare app da fonti diverse dall’App Store di Apple. Si dice che queste funzionalità siano incluse come parte di iOS 17, ma saranno disponibili solo nell’Unione Europea e dunque gli utenti USA, come quelli di altri paesi, non troveranno alcuna apertura in tal senso.
Aggiornamenti all’app Wallet: secondo Bloomberg, Apple sta preparando modifiche “significative” all’app Wallet come parte di iOS 17. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli su ciò che includono queste modifiche, ma si parla di una rivoluzione da un punto di vista del design, con una separazione netta in due diverse sezioni per quanto concerne le carte di credito e le carte fedeltà. Non è chiaro poi se arriverà anche qualcos’altro.
AirPlay e SharePlay: Apple ha anche lavorato a miglioramenti di SharePlay, che potrebbe dunque ampliare le sue funzionalità. Non solo, perché in Apple sembra che si stia lavorando anche per espandere AirPlay in più luoghi, inclusi gli hotel.
Sono comunque cose da prendere con i dovuti dubbi del caso, Apple sicuramente avrà modo di stupirci integrando tantissime nuove funzioni, a volte in sordina e a volte in evidenza.
Per gli Pad, le voci su cosa aspettarsi da iPadOS 17 sono piuttosto povere. L’indiscrezione più concreta che abbiamo sentito finora è arrivata da Bloomberg, che aveva riportato la notizia secondo la quale sul nuovo iPadOS 17 arriverà l’app Salute. Questo segnerebbe per la prima volta l’estensione da parte di Apple della sua app per la Salute oltre alla presenza su iPhone.
Ci sono una manciata di altre funzionalità che sembrano plausibili per iPadOS 17 e, in particolare, ci aspettiamo di vedere le opzioni di personalizzazione della schermata di blocco, che sono arrivate per la prima volta su iPhone con iOS 16 ma non ancora su iPad.
Apple MacOS 14
Come successo per iPadOS 17, anche per MacOS 14 ci sono davvero pochissime indiscrezioni su quelle che saranno le novità introdotte da Apple per il sistema operativo dei Mac. L’aggiornamento dovrebbe includere, probabilmente, alcune nuove funzionalità che Apple si appresta a portare su iOS 17, come una sorta di supporto e integrazione alle nuove funzionalità dell’app Dov’è. Per il resto non si sa veramente molto e nemmeno come si chiamerà il nuovo aggiornamento. Arriveranno con ogni probabilità novità riguardanti le app native come Mail e Safari, ma anche aggiornamenti sui Widget o magari vedremo funzionalità viste sui sistemi operativi di iPhone e iPad trasposte anche su Mac.
WatchOS 10, il più grande aggiornamento di sempre.
Apple WatchOS 10, il nuovo sistema operativo degli Apple Watch, sembra vanterà un restyling grafico di tutto rispetto, con una ritrovata attenzione ai widget. Infatti sembra che i widget saranno il fulcro per l’esperienza utente dell’Apple Watch. Si pensa che il nuovo design sarà simile a “widget stack”, una funzionalità su iPhone e iPad che consente agli utenti di impilare più widget uno sopra l’altro per poi scorrerli.
Secondo Bloomberg, gli utenti di Apple Watch potranno scorrere i widget per effettuare il monitoraggio delle attività, il meteo, le azioni, gli appuntamenti del calendario e altro ancora. La nuova interfaccia sarà “disponibile come overlay per qualsiasi quadrante”.
L’attenzione di Apple sui widget potrebbe spingersi fino a includere nuove funzionalità per la Digital Crown su Apple Watch. Nella versione attuale di watchOS, premendo la corona digitale si accede alla schermata iniziale dell’Apple Watch. Al di fuori dei widget, probabilmente watchOS 10 incorporerà anche molte delle nuove funzionalità di iOS 17 come la nuova funzionalità del monitoraggio dell’umore e delle emozioni nell’app Salute.
Apple TV e Homepod
Come per MacOS 14, anche su tvOS 17 non ci sono indiscrezioni. Sappiamo che gli utenti utilizzano tvOS per la Apple TV ma anche per HomePod e non è chiaro quali novità Apple introdurrà per entrambi i prodotti.
Ci sarà un nuovo MacBook Air da 15.5 pollici?
Secondo i ben informati, Apple alla WWDC 2023 presenterà anche un nuovo MacBook Air con una diagonale del display mai vista finora su questo tipo di prodotto ossia 15,5 pollici. L’idea è quella di rilanciare il mercato dei notebook, che a causa della crisi globale ha visto qualche dato in discesa e, chiaramente, presentare un MacBook dal prezzo interessante (e più economico degli altri) ma con un processore potente e con un display ampio potrebbe catturare l’attenzione di molti.
Attualmente sappiamo che il Macbook Air ha solo un’opzione di dimensione dello schermo: quella classica da 13,6 pollici. L’idea di portare un display più ampio permetterebbe per la prima volta di proporre agli utenti un Air con uno schermo più grande, al livello dei Pro.
Non ci resta che aspettare le 19 del 5 Giugno, Apple trasmetterà in streaming tutta la conferenza di presentazione della WWDC 2023 attraverso più canali: dal sito Apple al canale YouTube. Noi di The Geekerz vedremo nei prossimi giorni di analizzare il tutto commentando quello che, secondo noi, sarà piaciuto o meno.
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