Amazfit Active e Amazfit Active Edge ufficiali
Dopo Amazfit Balance, QUI la mia recensione, altri due modelli arrivano sul mercato: Amazfit Active e Amazfit Active Edge.
Amazfit Active Edge, forza e robustezza
Amazfit Active Edge è uno di quegli smartphones studiati per essere utilizzati senza tanti riguardi e che fa della robustezza uno dei suoi punti di forza, un po’ sulla falsariga dell’Amazfit T-Rex. Sfoggia un classico quadrante circolare LCD TFT da 1,32 pollici con densità di 207 ppi. È dotato di tutte le funzionalità classiche di questo tipo di dispositivi, comprese l’analisi degli allenamenti (fino a 150) e quella dei principali valori legate alla salute: frequenza cardiaca, SpO2, analisi del sonno, ecc. Inoltre è possibile la sincronizzazione con le principali applicazioni di sport quali Adidas Running, Strava, Komoot e Relive. Molto accurato il tracciamento del GPS, che permette all’utente di far propri i percorsi in formato GPX per tenere sotto controllo gli allenamenti. La batteria dell’Amazfit Active Edge, almeno secondo la casa, promette fino a sedici giorni di autonomia in modalità normale, dieci in modalità intensiva e poco più di venti ore quando si sfruttano le possibilità offerte dal tracciamento GPS. È impermeabile fino a 10 ATM. Al momento Amazfit Active Edge è disponibile solo negli Stati Uniti, dove costa l’equivalente di 135€ circa.
Amazfit Active
Amazfit Active porta le stesse caratteristiche tecniche del collega Edge ma nel formato squadrato, tipico dei modelli GTS della casa. Su questo modello il display è un OLED da 1,75 pollici con 341 ppi e la sua batteria garantisce fino a quattordici giorni di autonomia in modalità normale, fino a dieci in quella intensiva e poco più di sedici ore se si sfrutta al massimo il tracciamento GPS. Grazie a microfono ed altoparlante, permette di gestire le chiamate senza utilizzare lo smartphone. Amazfit Active è disponibile anche in Italia, al prezzo di 129,90 €.