Acer Liquid Zest Plus, la recensione
Ci siamo! Dopo la prova della sua fotocamera, per Acer Liquid Zest Plus è arrivato il più classico dei momenti: la recensione. Mettevi comodi, si comincia.
La confezione
Confezione dalle dimensioni “importanti” quella di Acer Liquid Zest Plus; la scatola del nostro smartphone, infatti, si sviluppa in altezza per ben 8 cm, solo in parte giustificati dalle misure dello smartphone. Il bel cartonato utilizzato da Acer, contiene, oltre allo smartphone in primo piano, due ulteriori scatole nelle quali trovano posto il caricatore da parete (del tipo a ricarica veloce), il cavo USB-MicroUSB ed un paio di auricolari off-ear che, in verità, dimostrano durante l’uso, la scarsa qualità percepita ad occhio. Nessuna traccia di manualistica di utilizzo, neanche di quella di introduzione rapida.
Materiali & costruzione
Acer Liquid Zest Plus è uno smartphone che, grazie ai 199€ necessari per entrarne in possesso, si piazza in quella fascia di mercato che sta fra i dispositivi entry-level e quelli mid-class. I materiali utilizzati non hanno nulla di nobile e la plastica la fa da padrona; è giusto sottolineare, però, che si tratta di plastica di ottima qualità, trattata con cura, in qualche caso fin troppa. Acer Liquid Zest Plus, come molti suoi concorrenti infatti, ha la brutta tendenza a scivolare dalle mani ogni qual volta non lo si impugni con attenzione, anche per il suo peso decisamente “importante” (in gran parte dovuto alla batteria da ben 5000 mAh). Il perimetro del dispositivo è impreziosito da un inserto lucido, che solo con molta attenzione si rivela essere anch’esso di plastica, ma vi posso confermare che l’effetto alluminio, al primo colpo d’occhio, è garantito. La cover posteriore è removibile per offrire l’accesso agli slot delle due sim (o ad una sim ed una MicroSD) e alla visuale della batteria che è sigillata e non removibile. L’altoparlante è situato, purtroppo, nella parte posteriore, posizione che, come potete facilmente intuire, tende a soffocare le notifiche quando Acer Liquid Zest Plus è appoggiato su una superficie morbida. Per fortuna il retro non è completamente flat, per cui la situazione non è proprio disastrosa. Le dimensioni di Acer Liquid Zest Plus sono 154.3 x 77.4 x 9.8 mm ed il peso, come detto decisamente importante, è di 175 gr.
Hardware
Decisamente ben dotato, nonostante il prezzo di vendita, questo Acer Liquid Zest Plus: display IPS HD (1280×720, 267 ppi) da 5.5 pollici, processore Mediatek MT 6735 da 1,3 GHz, GPU Mali 720, 2 GB di RAM e 16 GB di ROM (espandibili con MicroSD). Completano la dotazione la fotocamera principale da 13 Mpx, quella anteriore da 5 Mpx e l’audio con ottimizzazione DTS. La batteria da 5000 mAh in dotazione, come detto non removibile, garantisce (con il mio utilizzo da telefono principale) due giorni pieni (quasi) di utilizzo. Ne consegue che, con usi più “leggeri”, non dovrebbe essere impossibile raggiungere i tre giorni promessi da Acer. Il caricatore, pur essendo classificato come “Quick Charge”, ci mette un po’ di più di quanto promesso ( 1 ora per il 50% di ricarica): da 0 al 50% occorrono quasi 90 minuti.
Software
La versione di Android che muove Acer Liquid Zest Plus è Marshmallow 6.0, coadiuvato dall’interfaccia proprietaria FlipUI, peraltro poco invasiva per fortuna. Come tradizione, Acer “riempe” il suo smartphone con una quantità sproporzionata di applicazioni e giochi, la maggior parte dei quali può tranquillamente essere disinstallata non appena si accende il dispositivo. Oltretutto, gran parte di questo bloatware, richiede il download di componenti aggiuntivi, qualche volta anche a pagamento. Anche Acer Liquid Zest Plus offre, all’estrema sinistra del display, una pagina dedicata a notizie e feed che, in ogni caso, può essere disattivata qualora non interessasse l’utente. Nessun problema di fluidità grazie ai 2 GB di RAM, che garantiscono un funzionamento senza lag ed una fruizione del multitasking senza problemi evidenti. Da sottolineare che, in due settimane di utilizzo, Acer Liquid Zest Plus ha ricevuto ben due aggiornamenti, per un totale di 350 MB circa.
Fotocamera
Per la fotocamera di Acer Liquid Zest Plus vi rimando all’articolo dedicato.
Multimedia
Se, come detto in apertura, gli auricolari in dotazione non sono nulla di eccezionale, la riproduzione dall’altoparlante di sistema si rivela un’esperienza molto interessante. Non tanto per il volume in sè, ovviamente limitato (anche se meno di quanto mi aspettavo) dalle dimensioni fisiche dell’altoparlante, ma per il buon intervento dell’equalizzazione “dts-HD”. Nello specifico si tratta della versione DTS-HD Premium Sound, che regala una riproduzione di toni medi e alti di ottimo livello, mentre risulta decisamente carente (praticamente assente) quella dei bassi. La ricostruzione 3D del piano sonoro promessa risulta un po’ difficile da percepire ma è garantita una profondità di ascolto mai raggiunta prima, almeno secondo quanto promuove la casa, da uno smartphone di questa fascia. Peccato che la posizione dell’altoparlante penalizzi un po’ le notifiche quando lo smartphone è appoggiato su una superficie morbida.
Ricezione & connettività
Acer Liquid Zest Plus offre il supporto alla doppia sim (in formato micro), il wi-fi b/g/n (non dual-band), il Bluetooth 4.0 e la connessione LTE. Io l’ho utilizzato con schede Tre e Tim senza il minimo problema. Solo il riaggancio del segnale di Tre, da quando il provider ha disabilitato il roaming con Tim, è leggermente più lento; nulla di così preoccupante in ogni caso. Audio in capsula di ottimo livello e molto chiaro, tanto che la conversazione si svolge senza nessun tipo di problema. Decisamente insufficiente il vivavoce della parte telefonica.
Conclusioni
Un ottimo dispositivo questo Acer Liquid Zest Plus. A fronte dei 199 € necessari per il suo acquisto, ci si troverà a disposizione uno smartphone che non farà rimpiangere concorrenti di ben altro livello. Pur con tutti i limiti del prezzo, la fotocamera in dotazione sfoggia un sistema di messa fuoco che manca anche a dispositivi di valore superiore. Il display da 5.5 pollici a tutto schermo, praticamente “borderless”, permette di fruire dei contenuti multimediali senza problemi di definizione e l’audio dts-HD offre prestazioni di tutto rispetto. Ottima anche la risposta ai giochi, soprattutto quelli ottimizzati per il suo processore Mediatek. Se siete alla ricerca di un dispositivo completo, con una batteria che non vi lascerà mai a piedi ed una fotocamera di buon livello, non esitate: Acer Liquid Zest Plus è lo smartphone per voi.
Come sempre, vi lascio alla visione del video di questa recensione, invitandovi ad iscrivervi al nostro canale YouTube e a seguirci sui principali social networks.
Un sentito ringraziamento alla splendida Raffaella Stucchi per la sua sempre incredibile disponibilità.