Moto Z Play, la recensione del mid-level di Lenovo
Moto Z Play è uno smartphone di fascia media che ha veramente ben poco da invidiare a tanti TOP gamma. Anzi, sulla batteria è proprio lui a dover essere invidiato. Scopriamolo insieme in questa recensione.
Il concept di base del design di questo smartphone è il medesimo di Moto Z. Troviamo due pannelli di vetro nella parte anteriore e posteriore, uniti da una cornice in alluminio satinato leggermente arrotondata. Risulta un po’ un padellino quando lo si impugna la prima volta, sia per i 5.5” del display che per le cornici un po’ tropoo generose. Nonostante i suoi 7mm lo rendano più spesso del Moto Z, la fotocamera sporge abbastanza, ma si tratta di una decisione funzionale all’utilizzo dei Moto Mods.
Oltre al display da 5.5”, nella parte frontale troviamo la cam da 5MP, supportata da un flash LED, l’altoparlante di chiamata (che è anche quello di sistema), i classici sensori di prossimità e luminosità ed il lettore di impronte digitali che, purtroppo, non funge da tasto HOME. Sul retro, oltre alla Cam da 16MP con flash dual tone, sono presenti tutti i pin di connessione per le Moto Mods.
Lateralmente, il profilo sinistro è completamente pulito; su quello destro sono presenti i tasti del volume e di accensione, in quello inferiore ingresso USB Type-C e Jack da 3.5mm, mentre superiormente troviamo il carrellino per le due SIM e la microSD. Interessante la possibilità di utilizzare contemporaneamente sia la doppia SIM che l’espansione di memoria. Alla luce delle dimensioni e della batteria, il peso è di circa 165g: non è poco, ma sono comunque 20g in meno di un iPhone 7 plus.
Dal punto di vista di dotazione hardware, su questo Moto Z Play troviamo un ottimo processore Qualcomm Snapdragon 625, affiancato a 3GB di RAM. La memoria interna è da 32GB espandibile e la batteria è da ben 3510mAh. Lato connettività, il dispositivo è ovviamente LTE, con WIFI a/b/g/n e Bluetooth 4.0. IL GPS è presente senza il supporto GLONAS, e troviamo anche l’NFC.
Il display è un Super AMOLED fullHD che offre un’ottima resa dei colori, realistica e non eccessivamente saturata, ma anche angoli di visuale molto ampi. A livello software è comunque presente un settaggio per gestire in modo basilare i dettagli dei colori. La leggibilità sotto il sole è ottima, sia per l’elevata luminosità ma anche per il buon trattamento oleofobico del display.
Il punto forte di Moto Z Play dispositivo è sicuramente la batteria. I 3510mAh installati, associati al processore utilizzato, risultano quasi senza fine. Anche stressandolo molto, esagerando con utilizzo multimediale e navigazione GPS, sono arrivato a sera con almeno il 45% di batteria rimanente. Con un utilizzo medio, le due giornate piene vengono coperte senza grossi sacrifici. Inoltre, il caricabatterie con TurboCharge in dotazione, permette di caricare al 100% in circa 1 ora e mezza.
Sul software di Moto Z Play c’è veramente poco da dire. Si tratta di Android 6.0.1 Marshmallow nudo e crudo, senza alcuna skin grafica aggiuntiva, e per tutte le funzioni e servizi vengono utilizzate le App di Google. Unica aggiunta sono le applicazioni per la gestione dei Moto Mods e quella per le funzioni Moto. Tra queste troviamo tutte le gesture attivabili singolarmente, ma anche Moto Display, per visualizzare l’ora e le notifiche a display spento quando si passa la mano sopra lo smartphone.
Per quanto riguarda l’implementazione del lettore di impronte digitali, Lenovo continua nella sua scelta di utilizzarlo solo per sbloccare e bloccare il display.
Nonostante non sia un TOP gamma, le performance di questo dispositivo sono ottime. Lo Snapdragon 625 oltre ad essere ottimizzato per i consumi, è in grado di offrire un’esperienza utente sempre fluida e reattiva, sia nella navigazione della UI o delle App, che nell’utilizzo del multitasking. Da notare, inoltre, come il dispositivo rimanga sempre fluido anche durante l’installazione in background di applicazioni dal Play Store. Anche dal punto di vista del gaming, non si percepiscono limitazioni, anzi, grazie alla considerevole autonomia della batteria, l’esperienza di Gaming può essere prolungata rispetto ad altri terminali di fascia superiore.
Dal punto di vista fotografico, l’applicazione è molto semplice ma funzionale, con un’ottima modalità manuale. I risultati non sono sempre soddisfacenti e risulta un po’ complicato da utilizzare come punta e scatta. Se si scatta con attenzione, in condizioni di ottima luminosità, i risultati sono abbastanza buoni, ma il tempo di scatto troppo lungo porta spesso a foto mosse e qualche volta la messa a fuoco non è perfetta. Appena la luce cala un po’, si inizia a percepire troppo rumore nelle zone più scure della foto e la messa a fuoco risulta ancor più deficitaria.
Il discorso vale anche per la fotocamera frontale che, grazie alla presenza del flash riesce in qualche modo a compensare il problema. Per quanto riguarda i video, risultano nella media, abbastanza fluidi e con una buona gestione dell’esposizione. Si può registrare sia in FullHD che in 4K a 30fps, ma non c’è nessuna opzione per i 60fps.
Moto Z Play: grandi performance e batteria… Per un prezzo contenuto
Concludendo si può dire che, nonostante la fotocamera non sia il massimo, questo Lenovo Moto Z Play risulta un prodotto assolutamente interessante, in grado di offrire ottime performance e un’autonomia da fare invidia. Il tutto per un prezzo online di poco superiore ai 330€. Su questa fascia potrebbe essere un bestbuy!