Google blocca il bagarinaggio dei Pixel
Google vuole che i propri Pixel possano essere acquistati da tutti sui canali ufficiali al prezzo stabilito, senza maggiorazioni di sorta, per questo ha attuato una politica quantomeno inaspettata.
Dall’arrivo sul mercato (in pochi paesi fino ad ora), molti sono stati gli account creati ad-hoc per acquistare un Pixel, con il solo scopo di rivenderlo successivamente come nuovo ad un prezzo maggiorato. Google vieta chiaramente questa politica e chiunque abbia eseguito tale operazione si è ritrovato con il proprio account sospeso.
Mai prima d’ora si era ricorsi a questi sistemi di tutela ma, evidentemente, il fenomeno si è rivelato più ampio del previsto.
La tutela del mercato
Google inoltre ha tutto l’interesse a vendere i terminali nei vari Paesi in prima persona, senza che questi vengano forniti in anteprima da qualche improvvisato venditore su eBay.
Tra gli acquirenti con account bloccato c’è sicuramente qualcuno che avrà compiuto l’operazione in modo legittimo, magari acquistando per l’amico o il parente di turno. Questi possono star tranquilli, Google ha assicurato che verrà loro sbloccato tutto nel più breve tempo possibile.