Pixel 9, prova comparto fotografico @TheGeekerz

Nonostante le condizioni meteo avverse delle mie zone, per il Pixel 9 è arrivato il momento di far vedere come funzionano le sue fotocamere qui @TheGeekerz.

Pixel 9, comparto fotografico sempre al vertice

Nonostante qualche rinuncia rispetto ai modelli al vertice della gamma, come il sensore teleobiettivo 5x, il comparto fotografico del Pixel 9 conferma l’estrema attenzione che Google pone in questo ambito fin dal suo primo Pixel. La dotazione vede protagonista la stessa fotocamera principale da 50 Mpx con OIS del modello dell’anno scorso ed una rinnovata ultra grandangolare che, con un salto di qualità notevole, passa da 12 a 48 Mpx con AF. La fotocamera frontale è quella del Pixel 8 Pro, da 10,5 Mpx. Le foto, anche in condizioni di luce difficili, a causa delle condizioni meteorologiche pessime, sono sempre molto belle e, sicuramente, oltre a porsi in cima ad un’ideale classifica dei migliori concorrenti, il Pixel 9 non potrà che migliorare con il susseguirsi degli aggiornamenti. Lo dico perchè la sensazione è che, come si può notare dalle foto in modalità “notte, non si sia ancora arrivati alla perfezione.

Oltre all’immancabile aiuto dell’Intelligenza Artificiale che, però, sul Pixel 9 lavora solo in Cloud con un notevole impiego di risorse, al contrario, ad esempio, del realme GT6, QUI la prova dedicata all’A.I., ci sono alcuni “giochetti” SW che permettono di divertirsi con l’editing. In particolare mi è piaciuta la funzione “aggiungimi”, che permette di aggiungere, appunto, ad una foto un secondo soggetto. Molto utile, ad esempio, quando volete scattarvi una foto con la famiglia ma non c’è nessuno che possa riprendervi tutti insieme. Con la stessa funzione, se c’è qualcuno che possa scattare le foto, sarà possibile inserire noi stessi in diverse posizioni nella stessa inquadratura.

Un’altra funzione che mi è piaciuta molto è quella definita “panning”. Seguendo un oggetto in movimento e mantenendo l’inquadratura fissa su di esso, il SW di gestione aggiungerà uno sfondo creativo, come nell’esempio qui sotto.

Ottimi anche i video che, rispetto ai modelli “Pro”, non possono sfruttare le funzioni “Video Boost” per migliorare video di qualità bassa e “Video Migliorato”, che permette di “ricreare” i pixel mancanti. La risoluzione massima di registrazione del Pixel 9 è il 4K @60fps, a differenza dei modelli “Pro” che arrivano fino ad 8K.

Insomma, ancora una volta Google non tradisce le attese ed il Pixel 9 si conferma come uno dei migliori camera-phone della sua categoria. Foto e video, al netto di qualche, trascurabile, imperfezione nelle immagini notturne, sono di altissimo livello, segno dell’alta qualità del comparto fotografico.

VOTO: 8,5