Presentati in Cina i nuovi Xiaomi Buds 5
Nel ricco programma dell’evento di Xiaomi di ieri in Cina, hanno trovato spazio anche i nuovi Xiaomi Buds 5.
Xiaomi Buds 5, musica e nient’altro
Come spesso capita, ma non sono gli unici (vero Samsung?), Xiaomi ha preso più di uno spunto da Apple per la progettazione dei suoi nuovi Xiaomi Buds 5. I nuovi auricolari, infatti, sono da catalogare fra quelli definiti “semi-in-ear”, sprovvisti, cioè, di gommino, proprio come la loro musa ispiratrice, gli Apple EarBuds. La congiunzione della batteria della custodia e di quella d ognuno dei due auricolari, permette agli Xiaomi Buds 5 di arrivare fino a quasi 40 ore di riproduzione ininterrotta.
Gli Xiaomi Buds 5 supportano il codec senza perdita di dati Qualcomm aptX Lossless, a dimostrazione dell’eccezionale qualità di riproduzione. E se ancora non fosse sufficiente a capire quale sia il target di riferimento, gli auricolari sono stati affinati dal team di ingegneri Harman AudioEFX. Non mancano, ovviamente, il sistema di riduzione del rumore ANC, oltre a quello per ridurre il disturbo durante le chiamate, definito AI Noise Reduction e che sfrutta ben tre microfoni e, infine, il sistema di riproduzione Audio Spaziale. Sono certificati IP54 e costano, in Cina, l’equivalente di 85€ circa.