POCO F5 e POCO F5 Pro, test foto & video @TheGeekerz
Durante un bel weekend al mare, ho messo sotto torchio il comparto fotografico dei POCO F5 e POCO F5 Pro, assolutamente identici nei due modelli.
POCO F5 & POCO F5 Pro, un comparto fotografico “quasi” perfetto
Quando si analizzano le fotocamere dei vari dispositivi che arrivano in prova, è buona norma tarare il giudizio finale basandosi sulla fascia di appartenenza degli apparecchi. Non è possibile, ovviamente, utilizzare sempre gli stessi parametri, visto che la dotazione è diversa per ogni smartphone. Con i POCO F5 e POCO F5 Pro è stata fatta una scelta particolare; nonostante gran parte delle aziende differiscano le fotocamere lasciando quelle meno performanti al modello “base”, con questi due smartphones si è deciso per un comparto fotografico identico. Ecco, quindi, il sensore principale da 64 Mpx con stabilizzazione ottica (un vero plus in questa fascia di prezzo), quello ultra grandangolare da 8 Mpx ed il macro da 2 Mpx, decisamente inutile ormai. Anche la fotocamera frontale è la stessa, da 16 Mpx su entrambi i modelli.
Preso atto della scelta, che farà sicuramente felici coloro i quali si orienteranno verso il POCO F5, cerchiamo di capire come si sono comportati i sensori fotografici dei due dispositivi. Direi decisamente bene, tenendo conto che parliamo di mid-level, seppur di qualità. La scelta del sensore principale da 64 Mpx, non più così frequente, anche in smartphones di questa fascia di prezzo, si è rivelata vincente, soprattutto quando le condizioni di luce sono buone. Vediamo qualche esempio, presi dagli scatti effettuati un po’ con uno ed un po’ con l’altro dei due POCO F5.
POCO F5
In un risultato, tutto sommato, molto buono, mostra qualche defaillance solo la fotocamera da 8 Mpx grandangolare che, proprio per la bassa risoluzione, fa quello che può. Anche la gestione dei colori e dei contrasti, generalmente il punto debole di questa tipologia di fotocamere, non è male. Bisogna tenere conto che, generalmente, la media degli utenti che acquista dispositivi di questo tipo, ha esigenze meno elevate rispetto a chi si rivolge a top di gamma, per cui questi risultati sono da considerarsi davvero buoni. Vediamo alcun immagini acquisite con POCO F5 Pro.
Non male, anzi, decisamente buone le fotografie scattate in modalità notte, utilizzata anche quando ero appena dopo il tramonto, per provare a catturare la bellezza di alcuni giochi di luce/ombra, tipiche del momento della giornata. In più, anche alcuni scatti, molto ben definiti, acquisiti in piena notte.
Nella norma la fotocamera frontale da 16 Mpx, che ha mostrato qualche difficoltà inaspettata nella gestione dell’effetto bokeh, soprattutto sul POCO F5.
Per quanto riguarda i video, il POCO F5 Pro può arrivare alla risoluzione 4K @60fps, li dove il fratello minore si ferma @30fps. Peccato che la fotocamera grandangolare non vada oltre il FullHD 1080p, con risultati appena discreti. Buono, alla fine, ed è quello che conta, il risultato generale, come potete vedere dal filmato qua sotto.
Alla fine della prova, le fotocamere dei POCO F5 e POCO F5 Pro si sono dimostrate perfettamente adeguate alla tipologia dei dispositivi. Ottima la scelta di fornire lo stesso comparto fotografico, in modo che chi non volesse (o potesse) spendere la cifra più alta richiesta per il POCO F5 Pro, non debba rinunciare alle prestazioni dei sensori. Brava Xiaomi!
VOTO: 7,5