POCO F5 e POCO F5 Pro in prova @TheGeekerz

Sono stati presentati in Italia sei settimane fa e, da qualche giorno, i POCO F5 e POCO F5 Pro sono in prova qui @TheGeekerz.

POCO F5 & POCO F5 Pro, mid-level ad ampio spettro

Non credo di essere in errore se affermo che, da un paio di anni a questa parte, la fascia mid-level del mercato è quella che ha visto le case competere con un numero di modelli sempre più alto. Ovviamente, lo scatenarsi di una simile bagarre, ha fatto si che i produttori, ad ogni nuovo lancio, non si limitassero ad un solo modello ma, proprio come nel caso dei due POCO F5 che sono arrivati in prova, o i realme 11 Pro 5G e realme 11 Pro+ 5G appena lanciati in Italia, si costituissero delle serie di più modelli. I POCO F5 e POCO F5 Pro si ripropongono di coprire ad ampio spettro le esigenze di una vasta categoria di utenti: da quelli che non richiedono prestazioni al top a quelli che fanno della dotazione, prima di tutto, il vero mantra ispiratore per l’acquisto.

Le differenze principali, oltre che nella dotazione HW, riguardano, principalmente, il design ed i materiali che, ovviamente, sono di qualità più alta sul POCO F5 Pro. Ma, prima di tutto, diamo subito un’occhiata alle schede tecniche dei due modelli, anticipando che le due confezioni, a parte le diverse serigrafie, sono perfettamente identiche per colori e dotazione: cavo USB “C”, alimentatore da 67 Watt, cover in silicone, pin per il cassetto delle SIM e solita manualistica.

POCO F5

• Display: AMOLED da 6,67 pollici, FullHD+, Dolby Vision, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità 500 nits, max 1000 nits, vetro Corning Gorilla Glass 5
• Processore: Snapdragon 7+ Gen 2 5G
• Scheda grafica: Adreno 725
• RAM: 8/12 GB (versione in prova)
• Memoria: 256 GB UFS 3.1, non espandibile
• Sistema operativo: Android 13, MIUI 14 for POCO
• Fotocamere posteriori: principale 64 Mpx, f/1.8, (wide), 1/2″, 0.7µm, PDAF, OIS; ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.2, 120˚, 1.12µm; 2 Mpx f/2.4, macro
• Fotocamera anteriore: 16 Mpx, f/2.4,(wide)
• Connettività: USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot, Bluetooth 5.3, 5G, Dual-SIM, NFC, jack 3,5 mm (audio 24-bit/192kHz)
• Extra: doppio speaker stereo
• Sicurezza: sensore impronte sul tasto accensione, sblocco con riconoscimento 2D del volto
• Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida a 67 Watt
• Dimensioni: 161.1 x 75 x 7.9 mm
• Peso: 181 grammi
• Colori: Nero (versione in prova), Blu, Bianco

POCO F5 Pro

• Display: AMOLED da 6,67 pollici, FullHD+, Dolby Vision, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità 500 nits, max 1400 nits, vetro Corning Gorilla Glass 5
• Processore: Snapdragon 8+ Gen 1 5G
• Scheda grafica: Adreno 730
• RAM: 8/12 GB (versione in prova)
• Memoria: 256 (versione in prova)/512 GB UFS 3.1, non espandibile
• Sistema operativo: Android 13, MIUI 14 for POCO
• Fotocamere posteriori: principale 64 Mpx, f/1.8, (wide), 1/2″, 0.7µm, PDAF, OIS; ultra grandangolare 8 Mpx, f/2.2, 120˚, 1.12µm; 2 Mpx f/2.4, macro
• Fotocamera anteriore: 16 Mpx, f/2.5 (wide), 1/3.06″, 1.0µm
• Connettività: USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot, Bluetooth 5.3, 5G, Dual-SIM, NFC
• Extra: doppio speaker stereo
• Sicurezza: sensore impronte sotto il display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
• Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida a 67 Watt, ricarica wireless a 30 Watt
• Dimensioni: 162.8 x 75.4 x 8.6 mm
• Peso: 204 grammi
• Colori: Nero, Bianco (versione in prova)

Si nota, quindi, la miglior scheda tecnica del POCO F5 Pro, che si distingue anche per un design più curato, il vetro al posto della plastica per la cover posteriore (con un peso maggiore di 23 grammi), il differente disegno del supporto delle fotocamere, decisamente più elegante. La presenza della ricarica wireless e del display con risoluzione WQHD+ 3200 x 1440 pxl, incidono notevolmente sul prezzo del POCO F5 Pro. Ad oggi, terminate le offerte iniziali, il prezzo ufficiale della versione che ho in prova è di 549,90€. Il POCO F5, nella configurazione 12/256 Gb che ho in prova, invece, costa esattamente 100€ in meno: 449,90€. Si tratta di prezzi che, almeno per le versioni che ho fra le mani, cominciano a diventare “impegnativi” ma, ormai, i mid-level di questo livello sono prossimi ad “invadere” la zona più bassa della fascia top del mercato, quindi i costo aumentano di conseguenza.

Dalla foto qui sopra, potete notare le differenze di design di cui vi parlavo, che vedono una cura per il dettaglio maggiore sul POCO F5 Pro, soprattutto nella zona delle fotocamere (perfettamente uguali per i due modelli). Devo essere onesto: se non fosse dichiarato ufficialmente dalla casa, riuscire a percepire la differenza fra il vetro del POCO F5 Pro e la plastica del POCO F5 è davvero difficile. Per entrambi i modelli è in plastica anche il frame, da dove sul modello Pro sparisce il jack da 3,5 mm per le cuffie cablate. In compenso tutti e due hanno il sensore IR.

Nessuna differenza per quanto riguarda il SW, perfettamente identico per tipologia e versione: Android 13 e MIUI for POCO (ma sfido chiunque a trovare le differenze fra questa e le versioni Xiaomi o Redmi) 14.0.6. Un piccolo appunto, cara Xiaomi: le patch di sicurezza sono ancora quelle di Aprile, oltretutto ottenute con un aggiornamento segnalato non appena terminata la configurazione. Non sarebbe il caso di procedere un pochino più celermente con i rilasci, visto che siamo quasi a Luglio?

Direi che con questa prima presa di contatto possiamo fermarci qui. Nei prossimi giorni, come consuetudine, procederò con gli usuali test che, alla fine, culmineranno nella recensione completa.

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