realme C55, test foto & video @TheGeekerz

Dopo l’anteprima di sette giorni fa, per il realme C55 è tempo della prima prova qui @TheGeekerz, quella che riguarda le sue fotocamere.

realme C55, fotocamere che non tradiscono

Il realme C55 offre ai suoi utenti un parco fotocamere che, pur non essendo dotato di sensori recentissimi, riesce a garantire risultati più che buoni, soprattutto quando le condizioni di luce sono quelle ideali. Le fotocamere sono tre anche se, in verità, quella da 2 Mpx con sensore in bianco e nero, che in teoria dovrebbe assicurare foto più nitide essendo quella deputata alle informazioni sulla profondità, si rivela del tutto inutile. Il sensore principale è un 64 Mpx che, quando fu montato per la prima volta sul realme GT Master Edition, era al top per prestazioni e risultati. Oggi, a distanza di quasi due anni segna un po’ il passo ma, incredibilmente, riesce a reggere il confronto con modelli decisamente più recenti. La fotocamera frontale è una 8 Mpx che, è il caso di essere subito schietti ed onesti, si rivela appena sufficiente, anche durante la registrazione video (max risoluzione 1080p. @30fps) soprattutto per la cattiva gestione della luce ambientale. Di fatto le foto ed i video sono sempre leggermente sovraesposti. Di seguito subito due esempi, in formato normale e bokeh; il video è in fondo all’articolo.

Le foto scattate con la fotocamera frontale da 64 Mpx sono decisamente buone anche se, in ogni caso, se le condizioni della luce non sono ottimali, la gestione delle scene diventa un pochino più problematica. Il controllo dei colori da parte del SW, come anticipato, fatica un po’ e, in qualche caso sporadico, la tendenza ad “ingrigire” la scena diventa evidente. È voler cercare un po’ il pelo nel classico uovo, perchè il realme C55, considerando la fascia di utenza cui si rivolge, è ben sopra la media dei concorrenti principali.

La difficoltosa gestione della luce e dei colori si nota nelle foto dei fiori (orgoglio di mia madre) che, soprattutto con quelli rossi, bianchi e rosa, è evidente. Niente di trascendentale, per carità, ma è giusto evidenziarla. Dove, invece, il realme C55 si rivela ben più di una spanna superiore ai concorrenti, è nelle foto in modalità “notte”, da sempre un must in casa realme. Ed anche questa volta, pur a fronte di qualche traccia di rumore digitale, il buon lavoro dell’accoppiata HW/SW, garantisce ottimi risultati. Unico appunto, il tempo che passa fra lo scatto e l’elaborazione definitiva della foto, leggermente più lungo che in altri modelli realme. Che dipenda dal processore MediaTek Helio G88?

Dove, invece, il realme C55 mostra la corda più di quanto mi sarei aspettato è nella registrazione dei video. La massima risoluzione è FullHD, 1080p. @30/60fps (solo 30fps per la fotocamera frontale), ma è meglio utilizzare la prima opzione che, pur a fronte di un risultato appena sufficiente, garantisce un minimo di stabilità in più. Non brillante anche la registrazione audio; il microfono, infatti, al netto del rumore del vento presente nella mia registrazione, restituisce un audio “gracchiante” ed anche leggermente sgradevole. Anche qua, probabilmente, qualcosa da mettere a posto dal punto di vista SW.

Il realme C55 arriva alla fine di questa prima prova offrendo un buon risultato complessivo, sicuramente migliore di quello di tanti concorrenti diretti. Se, come io immagino, i problemi principali sono legati ad una non ideale ottimizzazione SW, un buon aggiornamento risolverà la questione senza difficoltà.

VOTO: 7 

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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