Galaxy S7 Edge la fotocamera (sensore ISOCELL)
Galaxy S7 Edge è dotato di un comparto fotografico fra i migliori mai testati prima, vediamo come si è comportato.
Io e Gianluca, che possediamo lo stesso modello, abbiamo scoperto che il suo è dotato del sensore Sony ed il mio di quello ISOCELL, come si può vedere dall’immagine. Il classico test della fotocamera, a questo punto, sarà composto da due articoli diversi, vista la difficoltà (io e Gianluca abitiamo a circa 300 Km di distanza) a comparare le due fotocamere eseguendo gli stessi, identici scatti.
La fotocamera principale del Galaxy S7 Edge è una 12,2 Mpx (4032×3024 pixel), inferiore in quanto a pixel, quindi, a quella montata sui modelli Galaxy S6 dell’anno scorso, oltre che su Note 5. Ma, come sappiamo, il numero di pixel non è assolutamente un’indice di qualità. I pixel della fotocamera del Galaxy S7 Edge sono larghi 1,4 micron, il 56% in più rispetto a Galaxy S6 (in tutte le sue varianti) e Note 5. L’apertura focale è pari a f/1.7 e le due caratteristiche combinate (apertura focale e maggior dimensione dei pixel), permettono di catturare il 95% di luce in più rispetto ai modelli precedenti. Non è un caso che il Galaxy S7 Edge, sottoposto ai test di DxOMark (sito di riferimento mondiale per il test delle fotocamere), abbia ottenuto un punteggio di 90 nel test relativo all’esposizione e al contrasto, 83 nel test colore, 91 nel test texture, 89 nel test rumore e 94 nel test autofocus. I risultati ottenuti gli hanno permesso di sorpassare anche un autentico modello di riferimento come Sony Xperia Z5. Samsung è intervenuta anche sul SW che sovrintende alla gestione della fotocamera, migliorandolo in diversi aspetti: in particolare le foto ora vantano colori più naturali e dettagli meno amplificati rispetto a quanto accadeva sui Galaxy S6. In alcune immagini della galleria (quelle dove ho ripreso i quadri), scattate senza l’utilizzo del flash, si notano i risultati eccezionali che questa fotocamera garantisce anche in condizioni di luce scarsa, decisamente superiori a quelli di qualsiasi altro dispositivo io abbia mai testato fino ad oggi.
La fotocamera anteriore è una 5 Mpx, dotata di alcune funzioni particolarmente dedicate allo scatto degli amati/odiati selfies.
Anche per la sezione video, il Galaxy S7 Edge rappresenta un autentico punto di riferimento. Il dispositivo può registrare con diverse risoluzioni; si parte dalla UHD (3840×2160) per arrivare a quella VGA (640×480). A seconda della risoluzione scelta, alcune funzioni (come lo stabilizzatore ottico) saranno automaticamente disattivate. Non mancano le modalità moviola e la possibilità di scattare foto durante la registrazione del video.
Di seguito, invece, la galleria delle immagini, scattate con la modalità automatica ed in giorni e condizioni di luce diverse. Sono sicuro che i più esperti fra di voi sapranno evidenziare pregi e difetti.
Il Galaxy S7 Edge si dimostra, risultati alla mano, fra i migliori (se non il migliore, al momento) dispositivi sul mercato (in attesa di provare LG G5) per quanto riguarda il comparto fotografico. Nei prossimi giorni, tempo a disposizione permettendo, lo sottoporrò ad un test comparativo con iPhone 6S Plus, BlackBerry Priv e Honor 5X. Continuate a seguirci, quindi, per non perdervi nessuna notizia in merito.