Google Pixel 3a e Pixel 3a XL svelati ufficialmente
Come ampiamente previsto, oggi, durante il Google I/O, sono stati presentati i Pixel 3a e Pixel 3a XL, i due nuovi mid-level (almeno secondo la casa) di Mountain View. Ed i miei dubbi sono tanti, tantissimi!
Pixel 3a e Pixel 3a XL, spiegatemi il senso
I nuovi Google Pixel 3a e Pixel 3a XL che, a giudicare dalle numerose recensioni pubblicate dieci minuti dopo la presentazione, sono stati distribuiti con largo anticipo a tutti, ma proprio tutti i soliti siti che “contano” in Italia, dovrebbero, almeno secondo Google, rappresentare la sfida al settore mid-level del mercato. Lasciatemi, però, esprimere la mia personalissima opinione, del quale ho “discusso anche su Twitter con alcuni amici. Senza entrare nel merito delle caratteristiche tecniche e dell’ottima fotocamera, presa pari pari da quella dei Pixel 3 e Pixel 3 XL, il prezzo in Italia di Pixel 3a sarà di 399€ e quello di Pixel 3a XL di 479€. Per queste cifre otterremo in cambio una copia conferme dei già citati “fratelli maggiori” ma con una netta riduzione della qualità dei materiali. Nei Pixel 3a e 3a XL è il policarbonato a farla da padrone.
La cosa che salta subito all’occhio, però, è indiscutibilmente il design. I Pixel non sono mai stati (e neanche lo hanno mai voluto essere) degli esempi in fatto di design, ma qui sembra di essere tornati indietro di almeno cinque anni. Mi permetto di riportare il commento di un utente di Instagram al post dell’amico Antonio Monaco, meglio conosciuto come CinqueTacche: “Ma quindi c’è anche un display in mezzo a quelle cornici?” Mi sembra che non ci sia bisogno di ulteriori parole. Le schede tecniche dei due dispositivi differiscono praticamente solo per le dimensioni del display: OLED da 5,6 pollici per Pixel 3a e OLED da 6 pollici per Pixel 3a XL, entrambi con risoluzione FullHD+.
Per il resto troviamo il processore Snapdragon 670, 4 GB di RAM, 64 GB (non espandibili) di memoria interna, presa USB “C” di generazione 2.0 che supporta la ricarica rapida da 18 Watt della batteria da, rispettivamente, 3000 mAh per il Pixel 3a e 3700 mAh per il Pixel 3a XL. Degna di nota, come detto in apertura, il comparto fotografico, identico a quello dei Pixel 3 e 3Xl; troviamo, quindi, il sensore principale da 12 Mpx che ha segnato il riferimento, soprattutto per gli scatti in cattive condizioni di luce. La fotocamera anteriore è da 8 Mpx. Il tutto, ovviamente, gestito dall’immancabile Intelligenza Artificiale. Novità assoluta, l’introduzione della funzione Time Lapse.
Direi che non c’è nient’altro di particolare da segnalare e, detto con molta onestà, non riesco a capire gli entusiasmi percepibili in tutte le recensioni che ho avuto modo di leggere. A 399 e 479€ il mercato propone dispositivi che si pongono lontani anni luce da questi Pixel 3a (qualcuno ha detto Xiaomi, ad esempio?), anche a costo di rinunciare a qualcosina in ambito fotografico, per cui quali chance avranno mai di imporsi i nuovi dispositivi made in Google, specialmente in un momento storico dove non si può prescindere da stile e design per decretare il successo di uno smartphone?
Sia ben chiaro: non voglio fare polemica con nessuno. Sicuramente gli amici/colleghi che hanno avuto la fortuna di avere i Pixel 3a e 3a XL fra le mani, e dei quali sono il primo a riconoscere la professionalità, scrivono con cognizione di causa. Personalmente, mai e poi mai spenderei simili cifre per questi due Googlephonini. E voi, amici?