Huawei P20 Lite, arie da “grande” e design “ispirato”
Oramai sul mercato da qualche settimana, Huawei P20 Lite è il dispositivo che si pone alla base della serie P20 che, come sappiamo, è completata da Huawei P20 e Huawei P20 Pro. Da qualche giorno è fra le mie mani, pronto per gli usuali test.
Huawei P20 Lite, tanta “roba”
Inutile girarci intorno, è la prima cosa che è stata sottolineata non appena le prime foto sono apparse in rete: Huawei P20 Lite (e gli altri “compari” della serie) ha in iPhone X una fonte di ispirazione particolarmente importante e non solo per la presenza del notch. Io per primo non ho risparmiato critiche alla scelta di Huawei (ma anche di Asus ed LG) rispetto all’adozione di questo stile ma, credo, la strada è stata ormai tracciata ed all’orizzonte già si profilano dispositivi con il doppio notch. Come si dice, “meglio abbondare…”.
L’esemplare di Huawei P20 Lite che mi è stato inviato per la prova è di un particolare colore dai riflessi rosa che variano a seconda della luce che lo colpisce. Ufficialmente si chiama “Sakura Pink” e l’effetto che restituisce è davvero molto bello. Vediamo cosa offre la scheda tecnica di questo P20 Lite:
- Processore: octa-core Kirin HiSilicon 659
- Scheda Grafica: Mali-T830 MP2
- RAM: 4 GB
- Memoria: 64 GB espandibile con MicorSD fino a 256 GB
- Display IPS LCD FullView 18:9 da 5,84 pollici, FullHD+, 1080 x 2280 pixel
- Fotocamera posteriore: 16+2 Mpx con HDR, stabilizzatore digitale, Dual flash led, f/2.2
- Fotocamera anteriore: 16 Mpx
- Sensore impronte digitali
- Batteria: 3000 mAh con ricarica rapida
- Android Oreo 8.0.0
- U.I.: EMUI 8.0.0
- Supporto Dual SIM (in alternativa alla MicroSD)
- Supporto 4G LTE: max velocità DL 300 mbps
- Wi-Fi 802.11b/g/n
- Radio FM
Per essere un mid-level un’ottima dotazione, come si può notare. In questi primissimi giorni di utilizzo, ho potuto apprezzare la maneggevolezza e l’ottimo grip offerto dal suo telaio in vetro, altra scelta di chiara ispirazione “made in Cupertino”. Ma, in fondo, è il risultato quello che conta, no? Bene, dopo questa breve introduzione, è ora di mettere Huawei P20 Lite alla frusta e vedere come si comporta per arrivare, nell’arco di un paio di settimane alla recensione completa.
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