OnePlus 5T senza veli quattro giorni prima
Oramai è una consuetudine per tutte le case ed anche per OnePlus 5T è avvenuta la stessa cosa: quattro giorni prima della presentazione ufficiale, eccolo svelato senza nessun problema.
Altrettanto ovvio è il fatto che tutto ciò che i rumors (ma ha ancora senso chiamarli così?) avevano anticipato è stato, ovviamente, confermato.
OnePlus 5T, tutto come previsto
La scheda tecnica, come si può vedere dall’immagine qui sopra è quella che tutti avevamo immaginato. L’unica differenza, a meno di sorprese dell’ultima ora, è data dalla versione di Android on board: Nougat 7.1.1 quanto tutti pensavamo ad Oreo. Il display da 6,01 pollici è, come moda impone un full vision 18:9 on risoluzione 2160×1080, una via di mezzo fra il 2K ed il Full HD, con 401 ppi. Data la scelta dello schermo borderless, anche se la scelta è stata di non estremizzare il concetto, visto che un minimo di cornice è rimasta, ha costretto gli ingegneri a sostare sulla parte posteriore il sensore delle impronte digitali. Sul frontale, infatti, non troviamo alcun tasto fisico.
Qualche novità anche dal comparto fotografico, dove fa la sua comparsa un nuovo sensore per la fotocamera da20 Mpx, il Sony IMX 376K. Invariato, invece, quello della camera da 16 Mpx; la camera da 20 Mpx presenta apertura focale f/1,7 e pixel da 1 µm. Migliorie che dovrebbero migliorare un comparto che nel modello precedente, aveva avuto qualche problemino di troppo. Peccato che non si sia approfittato del lancio di OnePlus 5T per ovviare ad una grossa mancanza per quello che è un vero e proprio top di gamma: lo stabilizzatore ottico. Con la pubblicazione di immagini e caratteristiche tecniche, fa ancora più sorridere la notizia che si dovrà pagare un biglietto per assistere all’evento di New York di martedì 16 Novembre. Se fate un giro su Twitter, scoprirete che io, il caro amico Francesco Graziani ed altri utenti, abbiamo ampiamente commentato al riguardo.